Attuazione della Convenzione ONU: le Raccomandazioni a cinque Paesi europei

Un'elaborazione grafica dedicata alla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità, che dal 2009 è Legge dello Stato Italiano

Nella sua 31^ sessione di lavoro, il Comitato ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, che monitora l’attuazione nei vari Stati della relativa Convenzione ONU, ha esaminato anche quella di cinque Paesi europei (Belgio, Bielorussia, Danimarca, Olanda e Ucraina). Segnalare alcuni elementi delle Raccomandazioni prodotte appare importante, anche come utile metro di confronto con la situazione presente nel nostro Paese. L’occasione è utile, inoltre, per tornare a proporre l’elenco dei 191 Stati che hanno ratificato la Convenzione ONU e dei 106 che ne hanno anche ratificato il Protocollo Opzionale

Scuola: bene quella Sentenza del TAR, ora un tavolo sui problemi dell’inclusione

Scuola: bene quella Sentenza del TAR, ora un tavolo sui problemi dell’inclusione

«Siamo grati per questa Sentenza, ove si riafferma che il diritto allo studio dev’essere tutelato e garantito con adeguate risorse»: così Gianfranco Salbini, presidente dell’Associazione AIPD, commenta la “Sentenza-lampo” con cui il TAR di Busto Arstizio ha accolto il ricorso presentato dalla famiglia di uno studente con disabilità cui non erano state assegnate le ore di sostegno previste. «Ora però – aggiunge Salbini – serve un tavolo dedicato, con la collaborazione di tutti, per affrontare in modo condiviso i problemi dell’inclusione»

Lesioni midollari: l’importanza dell’empatia tra medico e paziente

Lesioni midollari: l’importanza dell’empatia tra medico e paziente

Uno studio condotto dall’Istituto Riabilitativo Montecatone di Imola (Bologna) su 148 persone adulte con lesioni al midollo spinale ha fatto emergere che quanto maggiore era il livello di empatia percepita dai pazienti nei confronti dei medici curanti, tanto maggiore risultava la loro resilienza, ossia la loro capacità di affrontare le difficoltà. Al contrario, quanto minore era il livello di empatia percepita, tanto maggiori erano le complicanze

Careviger familiari: i “grandi invisibili” del welfare

Careviger familiari: i “grandi invisibili” del welfare

La FNP CISL Pensionati Veneto, articolazione veneta della Federazione Nazionale Pensionati del Sindacato CISL, ha reso noti gli esiti dell’indagine “Caregiver in Veneto: avere cura di chi ha cura”, condotta tra i propri iscritti. Da essa è emerso che l’83,6% dei/delle caregiver familiari si sente abbandonato/a dalle Istituzioni, che il 70,4% ha bisogno di aiuto per svolgere il proprio compito, ma il 59% si ritrova a fare da solo/a. «I caregiver familiari – sottolinea Tina Cupani, segretaria generale della FNP CISL Veneto – continuano ad essere i “grandi invisibili” del welfare»

Persone con disabilità e privazione della capacità giuridica: un nuovo rapporto

Il rapporto del Forum Europeo sulla Disabilità riguardante la capacità giuridica delle persone con disabilità

Nessun Paese dell’Unione Europea protegge completamente le persone con disabilità dalla perdita del loro diritto di prendere decisioni: è quanto emerge da un nuovo rapporto di ricerca del Forum Europeo sulla Disabilità che indaga i regimi relativi alla capacità giuridica adottati dai diversi Stati dell’Unione nei confronti delle persone con disabilità. E le cose peggioreranno ancora se verrà approvato il “Regolamento dell’Unione Europea sulla protezione transfrontaliera degli adulti”, attualmente in discussione. L’Italia, purtroppo, è tra i 12 Paesi con le politiche peggiori su questa materia

“Tuttinclusi”: un progetto per favorire una grande rivoluzione culturale

“Tuttinclusi”: un progetto per favorire una grande rivoluzione culturale

«L’inclusione delle persone con disabilità comporta prima di tutto una grande rivoluzione culturale, basata sui diritti umani e su un modello centrato sulla persona. Con questo nostro progetto puntiamo a consolidare sempre più il modello inclusivo cui ci ispiariamo»: lo ha detto Roberto Speziale, presidente dell’ANFFAS, durante la presentazione del progetto “TuttInclusi. Ridurre le ineguaglianze promuovendo l’inclusione sociale”, che ha coinciso anche con il lancio di una nuova consultazione pubblica, volta ad analizzare il fenomeno della discriminazione basata sulla disabilità

Marche e Vita Indipendente: non tutte soddisfacenti le risposte della Regione

Persone partecipanti a una manifestazione per i diritti delle persone con disabilità nelle Marche

«Le risposte ottenute dall’incontro con l’Assessore competente e con alcuni funzionari regionali, in merito alle nostre istanze di garanzie e ulteriori fondi per la Vita Indipendente delle persone con disabilità, non sono state completamente soddisfacenti»: lo dicono dall’AVI Marche (Associazione Vita Indipendente delle Persone con Disabilità), che ha chiesto un impegno formale almeno per quanto è stato accettato, ribadendo però che «se non vi sarà una risposta formale ed esaustiva a tutte le richieste, siamo ancora pronti a scendere in piazza per manifestare»

Inaugurato da CBM Italia il primo reparto oculistico pediatrico in Sud Sudan

Un'immagine dell’inaugurazione del primo reparto oculistico pediatrico del Sud Sudan, a Juba, presso il BEC (Buluk Eye Centre), alla presenza dei rappresentanti delle organizzazioni coinvolte nel progetto e delle autorità locali

In uno tra gli Stati più poveri del mondo, il Sud Sudan, Paese dell’Africa stremato da anni di guerra civile, in cui 4 persone su 5 vivono sotto la soglia della povertà e quasi 2 milioni e mezzo di bambini sono esclusi dall’educazione di base, ha aperto le porte il primo reparto oculistico pediatrico, con attenzione particolare alle famiglie più vulnerabili e con disabilità. Il tutto nell’àmbito del progetto di cooperazione “The Bright Sight” (“Vista luminosa”), che ha come capofila CBM Italia ed è sostenuto dall’AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo)

“Frutti perversi” di quella Sentenza del Consiglio di Stato?

“Frutti perversi” di quella Sentenza del Consiglio di Stato?

La Consulta Regionale delle Associazioni delle Persone con Disabilità e delle loro Famiglie del Friuli Venezia Giulia e quella territoriale dell’Isontino denunciano quanto appreso dalla stampa, ossia la notizia riguardante il taglio del 50% delle ore del servizio di sostegno agli alunni/alunne con disabilità, deciso dai Sindaci dell’Ambito Basso Isontino. Di fronte dunque a quello che presumibilmente è uno dei “frutti perversi” della recente Sentenza del Consiglio di Stato 7089/24, il presidente della Consulta Brancati parla di «fatto gravissimo, in quanto motivato da carenza di fondi»

La nuova stagione del progetto “Aquabile”, rivolto a bambini e ragazzi con autismo

La nuova stagione del progetto “Aquabile”, rivolto a bambini e ragazzi con autismo

«L’accesso all’educazione fisica e allo sport è un diritto fondamentale di ogni essere umano»: è partendo da questo assunto riconosciuto a livello internazionale che la Fondazione ProgettoAutismo FVG, promuove in Friuli Venezia Giulia le proprie attività e nello specifico l’iniziativa “Aquabile – Anche noi in piscina”, avviata già da molti anni e la cui nuova stagione è stata presentata ad oltre ottanta famiglie i cui figli vi prendono parte. Un progetto che dimostra come l’inclusione e il benessere dei bambini e dei ragazzi con autismo si costruisca anche in piscina

Segnali preoccupanti dalla composizione della nuova Commissione Europea

I loghi che rappresentano varie forme di disabilità, con la bandiera dell'Unione Europea al centro

Allineandosi alla dura presa di posizione del Forum Europeo sulla Disabilità, parla di «messaggio sbagliato», la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), a proposito dell’assenza nella nuova Commissione Europea di un Commissario per l’Uguaglianza, tema ridotto a un portafoglio secondario. «È fondamentale – viene detto infatti – che l’uguaglianza rimanga una priorità nelle politiche dell’Unione Europea. Ma non solo: la Federazione sottolinea con preoccupazione anche il fatto che i temi del lavoro e del welfare diventino di fatto una sub delega della questione demografica

Il Museo Egizio di Torino si fa accessibile a tutti e tutte

Condotto in sinergia con le organizzazioni di persone con disabilità, intervenendo sulla tipologia degli strumenti di comunicazione e fruizione e sulla visualizzazione di testi e immagini in un’ottica di progettazione universale del tutto nuova per la celebre struttura, è stato realizzato un progetto volto a garantire l’accessibilità ai contenuti del Museo Egizio di Torino, in maniera autonoma da parte di chiunque. Il tutto grazie a un finanziamento legato al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La presentazione dell’iniziativa è in programma per il 24 settembre

Quel che davvero serve in tema di affettività, sessualità e disabilità

Parte il CoorDown (Coordinamento Nazionale Associazioni delle Persone con Sindrome di Down) da una serrata critica alla Proposta di Legge sull’“Istituzione della figura professionale dell’operatore per l’emotività, l’affettività e la sessualità delle persone con disabilità”, approdata alla Commissione Affari Sociali della Camera, per allargare poi il campo in generale al tema dell’affettività e della sessualità delle persone con disabilità e a come dovrebbe essere affrontato, ovvero guardando alla cultura, alla formazione, a strumenti adeguati e all’accompagnamento

Leonardo, fratello di Elisa, che reclamava il suo “tempo esclusivo”

La storia di Leonardo, fratello di Elisa, bimba con tetraparesi spastica, è quella di uno dei tanti sibling, fratelli o sorelle di persone con disabilità sulla cui vita e su loro stato d’animo ancora troppo poco ci si interroga. Lo hanno fatto i genitori, fondatori dell’Associazione Famiglie Disabili Lombarde, promuovendo tra l’altro il “Progetto Charlie”, dedicato interamente ai sibling e alla loro necessità di “tempo esclusivo”

Il 13° Festival del Cinema Nuovo, dedicato al tema “Storie senza limiti”

Dal 25 al 27 settembre 2024 si concluderà, a Bergamo, la tredicesima edizione del Festival del Cinema Nuovo, concorso internazionale di cortometraggi interpretati da persone con disabilità, che quest’anno ha come tema “Storie senza limiti”. Ventisette le opere finaliste del concorso distinto in tre categorie: “Corti”, “Cortissimi” e “Animazioni”. Alla serata finale del 27 settembre, presso il Teatro Donizetti della città lombarda, parteciperanno ospiti dal mondo dello spettacolo e autorità locali