Cambiare i paradigmi del turismo accessibile

Far conoscere il turismo accessibile superando l’approccio dell’adempimento normativo, ossia imparando a guardare ad esso con occhi nuovi, per scoprire che le chiavi di lettura migliori sono quelle di rendere l’ospitalità accessibile e impiegare le strategie dell’accessibilità trasparente: si basa su questo il nuovo corso online “Cambiare i paradigmi del turismo accessibile”, proposto da Village for all (V4A®), la rete impegnata sull’innovazione turistica specializzata in ospitalità accessibile, in collaborazione con Welevel Academy, piattaforma online di corsi sul turismo

Roberto Vitali

Roberto Vitali, amministratore delegato e co-fondatore di Village for all (V4A®)

Far conoscere il turismo accessibile superando l’approccio dell’adempimento normativo, dell’abbattimento delle barriere architettoniche, ossia imparando a guardare ad esso con occhi nuovi, per scoprire che le chiavi di lettura migliori sono quelle di rendere l’ospitalità accessibile e impiegare le strategie dell’accessibilità trasparente, perché le persone con esigenze di accessibilità (o disabilità) che fanno turismo, sono turisti. In brevi parole: a ciascuno la sua vacanza!
Si basa su questo il nuovo corso online (disponibile a questo link), denominato Cambiare i paradigmi del turismo accessibile, proposto da Village for all (V4A®), la nota rete impegnata da molti anni sul tema dell’innovazione turistica specializzata in ospitalità accessibile, in collaborazione con Welevel Academy, piattaforma online di corsi sul turismo.

Destinato segnatamente a direttori e proprietari di albergo, direttori e proprietari di camping, direttori DMO e OGD*, il corso avrà come docente Roberto Vitali, co-fondatore e amministratore delegato di Village for all, impegnato ormai da oltre un decennio a supportare aziende, imprese turistiche e destinazioni a incrementare i propri profitti, migliorando appunto l’accessibilità delle strutture per persone con disabilità, anziane e famiglie con bambini piccoli, persone con intolleranze alimentari e altri gruppi di cittadini ancora.

Ricordiamo anche che Village for all, nel 2022, e come segnalato a suo tempo, ha sottoscritto un accordo quadro di partnership con la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), per condividere e promuovere strumenti e strategie consolidate in ambito di turismo accessibile e per sensibilizzare il mondo delle imprese e della politica, contribuendo a sviluppare assieme un sistema turistico inclusivo. (S.B.)

*Le DMO (Destination Management Organization) sono organizzazioni senza scopo di lucro responsabili del management e del marketing di una determinata destinazione; le OGD sono Organizzazioni di Gestione della Destinazione, riconosciute dalle Giunte Regionali.

Per ogni ulteriore informazione e approfondimento: info@villageforall.net.

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