Autonomia

Nemmeno quest’anno sarà italiana la città più accessibile

Una bella immagine di Göteborg, la città svedese che concorrerà con altre sei località europee, all’“Access City Award”

Né Parma né Trieste, infatti, presenti nel primo gruppo di candidate, hanno poi superato l’ulteriore selezione che porterà il 3 dicembre a Bruxelles, in occasione della Giornata Europea delle Persone con Disabilità, a premiare con l'”Access City Award”, la città del Vecchio Continente che maggiormente si sia impegnata per fornire un ambiente accessibile a tutti e in particolar modo alle persone con disabilità e agli anziani

Servizi sanitari: parlano le donne con disabilità

(Foto di Annalisa Benedetti)

Cominciamo a presentare, a partire da oggi, una serie di interviste ad alcune donne con disabilità, riguardanti l’accesso ai servizi sanitari da parte di queste ultime. A realizzarle è stato il Coordinamento del Gruppo Donne UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), che già aveva curato, qualche tempo fa, un’interessante indagine sull’accessibilità dei servizi di ginecologia e ostetricia

Laboratori di Capodarco: buone speranze anche per il 2014

Oltre alla pasta fresca e ai prodotti di falegnameria, ci sono anche le ceramiche tra le realizzazioni dei Laboratori Socio-Occupazionali della Comunità di Capodarco a Roma

Le speranze, cioè, che dopo i recenti mesi difficili – quando si è temuto anche per la chiusura di tale esperienza, fino alle rassicurazioni ricevute dall’Assessore Comunale preposto – possano proseguire le loro attività anche nel prossimo anno, i tre Laboratori Socio-Occupazionali della Comunità Capodarco di Roma, che impegnano sessantacinque persone con disabilità e che tanti buoni risultati hanno già ottenuto

Passi avanti verso i PEBA a Roma e Milano

Passi avanti verso i PEBA a Roma e Milano

Ovvero verso l’adozione di quei Piani per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche di cui già dal 1987 tutti i Comuni e le Province italiane avrebbero dovuto dotarsi, ciò che invece è accaduto solo per una minima parte degli Enti Locali. L’Associazione Coscioni, dunque, da sempre in prima linea in questa battaglia, commenta con soddisfazione due recenti passaggi normativi nelle due principali città italiane

Tutti a bordo delle carrozzine del futuro

Il prototipo della carrozzina "LURCH", progettato al Politecnico di Milano, che si muove con la forza del pensiero

La tecnologia procede alla grande, come dimostra, ad esempio, il prototipo di una carrozzina che si muove con la forza del pensiero o un’altra con sistema di sollevamento incorporato e controllo tramite mimica facciale. «E un giorno – scrive Stefania Delendati, parafrasando il film “Blade Runner” – i disabili potranno dire ai “normodotati” che “noi ci muoviamo con cose che voi umani cosiddetti normali non potete nemmeno immaginare”!»

Le banche e i clienti con disabilità visiva

Le banche e i clienti con disabilità visiva

È stato sottoscritto nei giorni scorsi un Protocollo d’Intesa tra l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) e l’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) e messo a punto un apposito Decalogo, allo scopo di favorire la massima accessibilità da parte dei clienti ciechi o ipovedenti alle strutture, ai prodotti e ai servizi bancari, anche con il supporto di strumentazioni tecnologiche altamente evolute

L’“antica” battaglia per i PEBA

L’“antica” battaglia per i PEBA

“Antica” perché è già dal 1987 che i Comuni e le Province italiane avrebbero dovuto dotarsi del Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche – il PEBA , appunto -, ciò che invece ha fatto solo una minima parte degli Enti Locali. Nelle Marche, poi, non lo ha fatto nessun Comune ed è per questo che l’Associazione Coscioni, da tempo impegnata in questo àmbito, plaude a una mozione votata in tal senso dal Comune di Civitanova Marche

Non chiuderanno i Laboratori Sociali di Capodarco a Roma

Una persona impegnata nei Laboratori Socio-Occupazionali della Comunità Capodarco di Roma

È stata Rita Cutini, assessore del Comune di Roma al Sostegno Sociale e alla Sussidiarietà, a fugare le tante preoccupazioni di queste settimane, per il rischio di chiudere un’esperienza – come quella dei Laboratori Socio-Occupazionali della Comunità Capodarco di Roma – che da tempo ottiene grandi risultati, a livello riabilitativo e familiare, per tante persone con disabilità mentale che altrimenti resterebbero chiuse in casa

Bed and Breakfast accessibili: premiato un progetto FISH

Bed and Breakfast accessibili: premiato un progetto FISH

Selezionare e formare gestori con disabilità, pronti ad accogliere gli ospiti all’interno di Bed and Breakfast accessibili: consiste sostanzialmente in questo il progetto della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), denominato “B&B for all”, premiato nei giorni scorsi a Milano, nell’àmbito del programma “Sodalitas Social Innovation”

ReaTech Italia, dove l’autonomia è per tutti

Giorni di vigilia per la seconda edizione di “ReaTech Italia”, rassegna che dal 10 al 12 ottobre a Milano sarà interamente dedicata alle persone con disabilità e con esigenze speciali, allo scopo di mettere a confronto soluzioni, servizi e idee che favoriscano una vita davvero accessibile e inclusiva per tutti. Presentiamo nel dettaglio i vari appuntamenti previsti dal ricco programma della manifestazione

Ora il cinema può essere davvero per tutti

È grande la soddisfazione di Associazioni come Blindsight Project e CulturAbile, da sempre impegnate in questo settore, nel vedere che l’applicazione per smartphone e tablet MovieReading – già attiva nel consentire alle persone sorde di leggere i sottotitoli al cinema – mette ora a disposizione anche il servizio di audiodescrizione, rivolto a persone non vedenti e ipovedenti, rendendo la proiezione di un film realmente accessibile a tutti

Aggiornata la “Legge Stanca” (con colpo di scena finale)

È finalmente arrivato il Decreto Ministeriale che aggiorna i requisiti di accessibilità e le tecnologie utilizzabili per i siti web, da parte delle Pubbliche Amministrazioni, ampliando il novero dei soggetti obbligati a rispettare le regole. «Ci si aspettava di più – commenta Giulio Nardone, presidente dell’Associazione Disabili Visivi – e soprattutto non ci si aspettava che proprio il Ministero violasse per primo la nuova norma…»

Promuovere il lavoro dei disabili in un luogo inaccessibile

Una vivace iniziativa finanziata dalla Provincia di Milano, per promuovere il lavoro delle persone con disabilità, ma organizzata in un luogo inaccessibile alle persone in carrozzina. Un brutto segnale per una grande città che si avvicina all’“Expo 2015”, senza avere in alcun modo il tema dell’accessibilità al centro della cultura, delle prassi, delle priorità, delle scelte quotidiane

L’accessibilità universale è come una pietra preziosa

Lo dichiara Simona Petaccia, presidente dell’Associazione abruzzese Diritti Diretti, che sta promuovendo il corso nazionale denominato “Beni culturali per tutti: Accessibilità universale”, iniziativa felicemente avviata in queste settimane. «Progettare l’accessibilità – aggiunge Dino Angelaccio, uno dei docenti – significa rendere un luogo sicuro, confortevole e qualitativamente migliore per ogni suo potenziale utilizzatore»

Parlare di sordità attraverso il cinema e gli audiovisivi

«Volevamo suscitare nello spettatore stupore e interesse, attraverso l’espressione artistica e la ricerca condotta dagli autori di tre film dedicati al tema della sordità». Così Emilia Del Fante spiega il senso della bella e riuscita iniziativa promossa il 21 settembre a Roma dalla FIADDA della Capitale (Famiglie Italiane per la Difesa dei Diritti degli Audiolesi), prima tappa di un profondo percorso di informazione e sensibilizzazione sulla disabilità uditiva

Una giornata all’insegna del movimento per tutti

Nonostante il tempo non del tutto clemente, è stato certamente un successo, il “Mobility Day Torino 2013”, giornata in piazza incentrata sul concetto del diritto di tutti alla mobilità personale, declinato in varie forme, dal dibattito allo sport, dallo spettacolo al gioco, dall’arte all’agricoltura sociale, per consentire a tutti i partecipanti di presentare la propria idea di libertà e di movimento

Situazione indegna di una città come Torino

Considerando che la nuova Stazione di Torino Porta Susa è stata inaugurata nel gennaio di quest’anno e presentata come un “fiore all’occhiello”, che «collega Torino all’Europa», ci sarà qualcuno che vorrà replicare al dettagliato racconto di un nostro Lettore con disabilità, che in quella Stazione ha registrato invece, solo qualche giorno fa, una situazione drammaticamente carente sul piano dell’accessibilità e dell’informazione?

Sclerosi multipla: scelte di vita che non temono confini

Ovvero come grazie all’informazione, al confronto, alla condivisione e alla reciproca partecipazione dell’esperienza, il “muro della sclerosi multipla” può diventare fragile e persino crollare. In particolare alle tante donne affette da questa grave malattia del sistema nervoso centrale sono rivolte una serie di recenti iniziative dell’Associazione AISM, da un incontro a Napoli a uno specifico servizio e-mail, fino a un’interessante guida sulla maternità

L’accessibilità dei servizi di ginecologia e ostetricia

Se molte donne con disabilità non riescono ad accedere a servizi sanitari, come quelli di ginecologia e ostetricia, questo non dipende dalla loro disabilità, ma dal fatto che spesso quei servizi sono progettati, realizzati, organizzati e gestiti male, assumendo come unico standard di riferimento il/la “paziente sano/a”. Ben lo dimostra un’interessante indagine curata dal Gruppo Donne UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare)