Sussidi e ausili didattici per alunni e alunne con disabilità

Un Decreto del Ministero dell’Istruzione descrive le varie tappe burocratiche necessarie a far sì che le scuole utilizzino i fondi disponibili per acquisire sussidi e ausili didattici rivolti agli alunni e alle alunne con disabilità. In particolare, vi si invitano gli Uffici Scolastici Regionali ad aprire quanto prima i bandi rivolti alle scuole, già in vista dell’inizio del prossimo anno scolastico. Interessante è anche il fatto che il Decreto si incentra sull’intervento dei CTS, i Centri Territoriali di Supporto

Classe di scuola con alunni con disabilitàCome si può leggere nel sito del Centro Studi Giuridici HandyLex.org, di recente ampiamente rinnovato, come riferiremo prossimamente anche sulle nostre pagine, una nota curata dall’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), in collaborazione con HandyLex stesso, informa che l’Ufficio IV della Direzione Generale per lo Studente del Ministero dell’Istruzione ha pubblicato il 20 luglio scorso il Decreto n. 2339, recante Indicazioni operative per l’avvio delle attività a.s. 2022/2023 per l’acquisto di sussidi didattici (articolo 13, comma 1, lettera b della Legge 104/92) e per l’acquisizione di servizi necessari al loro miglior utilizzo, alle istituzioni scolastiche che accolgano alunni/alunne e studenti/studentesse con disabilità, il tutto tramite i fondi di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni scolastici 2021-2022, 2022-2023 e 2023-2024, previsti dalla Legge 178/20 (articolo 1, comma 962).

Tale Decreto descrive in sostanza le tappe burocratiche necessarie all’utilizzo di quei fondi da parte delle scuole, tramite i CTS (Centri Territoriali di Supporto) e sulla base dei singoli PEI (Piani Educativi Individualizzati) degli alunni e delle alunne con disabilità. In particolare, vi si invitavano gli Uffici Scolastici Regionali ad aprire i bandi per le scuole, sin dal 25 luglio e in ogni caso entro il 15 settembre in vista dell’inizio del prossimo anno scolastico.

«Oltre ad essere molto importante – si legge nella nota pubblicata da HandyLex – perché applica l’articolo 13 della Legge 104/92, ove si prevede espressamente la fornitura di sussidi e ausili didattici alle scuole, questo Decreto è anche interessante per il fatto di incentrarsi sull’intervento dei Centri Territoriali di Supporto che, quali scuole-polo di reti di scuole, possono acquistare tali ausili e sussidi didattici per metterli a disposizione delle scuole della rete tramite una banca-dati a turni di anno in anno, tramite prestiti gratuiti, secondo le necessità delle singole scuole».

Risulta pertanto opportuno che sia le Associazioni, sia le famiglie, in caso di necessità di ausili e sussidi, invitino le proprie scuole a sollecitare urgentemente i relativi Uffici Scolastici Regionali sull’apertura dei bandi, consentendo in tal modo di richiedere i fondi in tempo utile per l’inizio del prossimo anno scolastico, come suggerito dallo stesso Ministero dell’Istruzione. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: handylex@fishonlus.it.

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