Una “favola della buonanotte” per parlare in immagini di sessualità e disabilità

C’è ancora tempo fino al 20 gennaio per partecipare alla sesta edizione di “Sensuability & Comics”, il concorso di fumetti e illustrazioni organizzato dall’Associazione NessunoTocchiMario, nell’àmbito del più ampio progetto “Sensuability”, ideato da Armanda Salvucci per approfondire il legame tra sessualità e disabilità. Il tema della presente edizione è “Sessualità, disabilità e favole”, da declinare con una tavola o un fumetto originale e inedito, ove rappresentare una scena romantica, erotica o sensuale tratta da una favola, una fiaba o un racconto

Sesta edizione di "Sensuability & Comics", locandina

La locandina della sesta edizione di “Sensuability & Comics”, con l’immagine realizzata da Fabio Magnasciutti

C’è ancora tempo fino al 20 gennaio per partecipare alla sesta edizione di Sensuability & Comics, l’ormai tradizionale concorso di fumetti e illustrazioni, organizzato dall’Associazione NessunoTocchiMario, nell’àmbito del più ampio progetto Sensuability, ideato da Armanda Salvucci e del quale ci siamo già più volte occupati sulle nostre pagine, un’iniziativa voluta per approfondire il legame tra sessualità e disabilità, «un binomio spesso oggetto di pregiudizio – come sottolineato a suo tempo dai promotori – da affrontare con ironia e leggerezza nelle diverse declinazioni artistiche, proprio per superare tutti i tabù che caratterizzano non solo fisicità bollate come imperfette, ma il tema stesso del sesso, che inibisce e diventa oggetto di difficoltà relazionale per molte persone».

Questa edizione di Sensuability & Comics – che si svolge ancora una volta in collaborazione con la mostra Comicon propone a fumettisti e illustratori una nuova sfida: rappresentare cioè con tavole innovative la propria idea del legame che unisce sessualità, disabilità, fiabe e favole.
Nello specifico i destinatari sono giovani fumettiste/fumettisti e illustratrici/illustratori esordienti e non, che abbiano almeno 16 anni e che risiedano o lavorino su tutto il territorio nazionale. Ogni partecipante, quindi (l’iscrizione è gratuita) dovrà realizzare una tavola o un fumetto originale e inedito, nel quale sia rappresentata una scena romantica, erotica o sensuale tratta da una favola, una fiaba o un racconto che sia significativa per il/la partecipante stesso/a.
A presiedere la giuria sarà l’illustratore Fabio Magnasciutti, autore della locandina di questa edizione e a completare il team di esperti saranno Luca Laca Montagliani, Elena Mirulla, alino e Armanda Salvucci.

«Sensuability® & Comics – ricordano i promotori del progetto – si propone di abbattere gli stereotipi relativi alla sessualità e alla disabilità e di favorire la libertà di espressione delle persone oggetto di pregiudizi, proponendo nuovi linguaggi e un nuovo modo di fare cultura che agisca attraverso tutte le forme d’arte: dalla cinematografia alla fotografia, alla pittura, alla musica e appunto al fumetto, per rappresentare e vedere in altro modo la disabilità. La sessualità, infatti, è una parte integrante della personalità di ciascuno, è un’esigenza vitale e un aspetto fondante dell’essere umano che non può essere separato dalle altre sfere della vita. Il sesso, però, è spesso associato all’aspetto esteriore, all’essere attraenti fisicamente, concetti che alimentano una stereotipia per cui solo se sei “bello e perfetto” puoi farlo. Le persone con disabilità, invece, vengono spesso considerate come bambini o addirittura asessuate. Attraverso il fumetto e l’illustrazione, il concorso si propone pertanto di sensibilizzare su un tema complesso qual è la sessualità, contribuendo a creare un immaginario erotico che descriva corpi non perfetti, ma estremamente sensuali e un linguaggio che non descriva più come “vittima” o come “supereroe” la persona con disabilità».

Rispetto poi al tema scelto per l’edizione di quest’anno, «le favole e le fiabe – viene sottolineato – offrono modelli di comportamento chiaramente comprensibili a tutti. Parlano attraverso un linguaggio semplice e costruito secondo regole precise a chiunque, dai più piccoli ai più anziani. Impossibile dunque sottrarsi al loro fascino, alle emozioni e alle sensazioni che riescono a trasmettere. Le fiabe e le favole si fanno immagini in maniera del tutto naturale, si trasformano in segni e disegni nel momento stesso in cui le parole assumono vita».
«Le favole – aggiunge Armanda Salvucci – danno forma al mondo, definiscono e raccontano riti di iniziazione, danno voce ai popoli e aiutano i più piccoli a superare paure e barriere. Invitiamo quindi ancora una volta gli artisti a superare pregiudizi e luoghi comuni e a trasformare in immagini la loro idea di sessualità e disabilità, attraverso una “favola della buonanotte”». (S.B.)

A questo link è disponibile ogni informazione su come partecipare alla sesta edizione di Sensuability & Comics (entro il 20 gennaio). Per ulteriori notizie: Daniela Russo (russo.da@gmail.com).

Please follow and like us:
Pin Share
Stampa questo articolo