Verifichiamo «sul campo» se Spoleto è accessibile
Gli alberghi e i ristoranti senza barriere, i monumenti e i luoghi storici accessibili, i percorsi naturalistici praticabili dalle persone in carrozzina: cittadini, enti, istituzioni e imprese, tutti possono collaborare con un nuovo portale riguardante Spoleto, una delle “perle” dell’Umbria, sapendo poi che i promotori dell’iniziativa – operatori e persone con disabilità – verificheranno direttamente le varie segnalazioni, armati di videocamera e taccuini
Gli architetti che vorremmo
Ovvero dei “garanti” che operassero coniugando gli aspetti architettonici con i diritti personali di tutti, in modo tale che la progettazione di spazi consentisse lo star bene fisico e psicologico di ogni cittadino, assicurando un buon rapporto con l’ambiente circostante. Un “buon senso architettonico comune”, ma anche un nuovo approccio che cambiasse completamente la stessa cultura della disabilità e dell’accessibilità. Purtroppo è noto che sin troppo spesso le cose vanno diversamente, ma è bello – oltre che indurre a un certo ottimismo per il futuro – vedere muoversi proprio su quei princìpi una neolaureata che ha recentemente ottenuto anche un premio per la sua tesi
Se «momentaneamente» significa due anni…
Nella stazione di Monza, infatti, un cartello recita: «Il montascale è momentaneamente fuori uso». Peccato però che quel cartello sia lì, uguale a se stesso, da circa due anni e che non funzioni nemmeno l’ascensore. E così, in quell’importante Comune lombardo, una persona con disabilità può sostanzialmente accedere solo al primo binario in direzione Como-Chiasso. Per altri viaggi, meglio usare mezzi diversi dal treno! Dal canto loro le Ferrovie garantiscono che in settembre tutto verrà sistemato…
Anche quest’anno a Parma si sperimenta la Vita Indipendente
È infatti il secondo anno che il Comune della città emiliana realizzerà un modello sperimentale, nel tentativo di garantire il diritto alla Vita Indipendente delle persone tra i 18 e i 64 anni con disabilità permanente e grave limitazione dell’autonomia personale. Gli interventi prevedono un contributo a sostegno delle spese per assistenti personali – scelti dal diretto interessato – per un piano personalizzato di assistenza
Un «gigante buono» per provare a muoversi in libertà
Quando un semplice soggiorno estivo può diventare una sorta di “scommessa esistenziale”, da vincere per dimostrare che provare a muoversi in libertà è già di per sé una vacanza. Se poi un camper attrezzato – il “gigante buono” del titolo – consente anche di gustare senza grossi limiti alcune zone della Sicilia, si può dire che la scommessa sia stata proprio vinta
A Terni ci sono tutte le premesse per una vera accessibilità
Va letta in tal senso, infatti, la recente Delibera della Giunta Comunale in ambito di eliminazione delle barriere e di spazi urbani, che sancisce l’impegno dell’Ente Locale – in vista di lavori su opere pubbliche – a informare preventivamente le associazioni della FISH regionale (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), dando vita a una fase di confronto e partecipazione a vantaggio di tutti i cittadini. Si attendono ora le azioni concrete da parte della nuova Giunta Municipale, scaturita dalle recenti elezioni amministrative
E come promesso, l’ANIDA tornerà davanti a Palazzo Chigi
Il sit-in di protesta promosso dall’Associazione Nazionale Italiana Diversamente Abili di Napoli è previsto infatti per il 9 luglio a Roma, a difesa dei diritti calpestati di milioni di persone con disabilità. L’iniziativa ne segue una analoga del marzo scorso, alla quale, nonostante le promesse di impegno, non era seguita alcuna azione concreta da parte dei rappresentanti del Governo
Diventano più accessibili due importanti chiese di Ascoli Piceno
Grazie a una raccolta fondi promossa da tutti i Club Service della città marchigiana, si è potuto infatti provvedere alla costruzione di uno scivolo e di una rampa realizzati all’ingresso della Cattedrale e della Chiesa di San Pietro Martire. Dall’associazionismo locale la consulenza agli interventi, che verranno presentati e inaugurati il 4 luglio
Quando la Progettazione Universale ne esce con le ossa rotte
Un edificio bello e originale, sede di una struttura all’avanguardia mondiale in ambito di cura delle malattie oculari. E un auditorium che costituisce un vero e proprio “obbrobrio” dal punto di vista dell’accessibilità, oltre che un pericolo per l’incolumità di tutti. Accade a Mestre, nella sede della Fondazione Banca degli Occhi, recentemente inaugurata, ed è purtroppo la storia – che registriamo con grande rammarico – di una “nuova grande sconfitta” della Progettazione Universale, quella che vorrebbe ambienti utilizzabili da tutti, senza dover ricorrere – a posteriori – ad adeguamenti o a soluzioni speciali
L’accessibilità è la sintesi di norme e regolamenti
«Non bisogna infatti inventare niente di nuovo. La vera rivoluzione in materia sarebbe l’applicazione delle leggi vigenti e il loro finanziamento». Lo ha dichiarato a un quotidiano Raffaele Goretti, presidente della FISH Umbria (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), soffermandosi sugli ostacoli e le difficoltà che incontrano le persone con disabilità della sua Regione, dal punto di vista della mobilità. E per l’occasione riprendiamo anche la questione delle “Cittaslow – Città del Buon Vivere”: in Umbria ce ne sono molte, ma sono tali anche per le persone con disabilità?
Tentiamo di costruire una nuova generazione di architetti
Di progettisti, cioè, che sappiano coniugare gli aspetti architettonici con le esigenze di fruibilità e accessibilità dell’utenza ampliata. A questo scopo, ad esempio, è stato indetto un premio – da parte dell’ANIEP di Vicenza, in collaborazione con l’Università IUAV di Venezia – assegnato a una neolaureata che si è occupata del recupero dei Silos Asburgici di Trieste
Abbiamo votato coperti da un lungo telo verde!
È accaduto a Napoli, dove l’inadeguatezza dei seggi a ospitare le carrozzine dei votanti con disabilità ha fatto sì che solo coperti da un telo essi abbiano potuto esercitare il proprio diritto lontani da occhi indiscreti. Quanto appare ancora lontana – in casi come questi – l’uguaglianza sostanziale e formale professata dall’articolo 3 dalla Costituzione Italiana…
Trent’anni di attività nel Sud del mondo
Li festeggerà l’11 e il 12 giugno a Pinarella di Cervia (Ravenna) il CESTAS (Centro di Educazione Sanitaria e Tecnologie Appropriate Sanitarie), presentando tra l’altro una nuova comunità virtuale di internet dedicata alla cooperazione internazionale, piattaforma di incontro e dibattito sulle politiche di sviluppo, l’assistenza sanitaria e la parità di genere
Inclusione e nuove professioni: insegnare Tecnologie per l’Autonomia
Il processo di inclusione delle persone con disabilità porta con sé la domanda di nuove figure professionali specializzate. Con questa intervista al docente universitario di Tecnologie per l’Autonomia e l’Ambiente Andrea Micangeli, il nostro portale inizia un viaggio alla scoperta dei lavori del nuovo millennio, nati attorno alla trasformazione (da passivo in attivo) del ruolo sociale delle persone con disabilità
Confidiamo nei diritti, nella ragione e nella giustizia
«Pur se la ratifica da parte del nostro Paese della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e l’apertura di molte sedi di confronto sollecitano una partecipazione attiva delle associazioni al grande lavoro necessario per rendere anche l’Italia un Paese civile, il quadro che emerge dalla situazione attuale è quanto mai inquietante e la condizione delle persone con disabilità continua a restare problematica». Lo ha sottolineato Pietro Barbieri, presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), ospite della recente Assemblea Nazionale dell’ANIEP (Associazione Nazionale per la Promozione e la Difesa dei Diritti Civili e Sociali degli Handicappati), insieme al vicepresidente della Commissione Affari Sociali della Camera Carlo Ciccioli
Quando la rete delle associazioni funziona
Accade in Puglia, dove in questi giorni – grazie alla spinta e alla collaborazione di numerose associazioni, tra cui quelle della FISH Puglia (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) – l’assessore regionale Elena Gentile presenta alla Giunta il provvedimento per l’approvazione e il recepimento dei princìpi sanciti nella Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità
Sono più accessibili gli uffici postali di Parma
Quattordici uffici postali della città emiliana sono stati infatti ristrutturati, ampliando le porte di accesso, ribassando gli sportelli interni e anche quelli esterni dei Postamat, oltre che collocando percorsi in rilievo per non vedenti. L’iniziativa è il frutto di una collaborazione tra Poste Italiane e il Comune di Parma il quale ha anche aumentato i parcheggi dedicati alle persone con disabilità nei pressi degli uffici postali
Siamo il popolo sovrano, non dimentichiamolo mai!
Con questo messaggio un nostro lettore con disabilità di Piedimonte Matese (Caserta) continua la sua battaglia contro le barriere e in particolare nei confronti dell’ASL locale il cui Poliambulatorio è senza ascensore e non ha quindi la possibilità di servire un’utenza con disabilità. Ora, di fronte al silenzio e alle mancate risposte, non resta che preparare una diffida ed eventualmente anche agire in giudizio, sulla base della Legge 67/06 che tutela le persone con disabilità da ogni discriminazione
Rimini prova a diventare una città per tutti
E lo fa con un progetto promosso da varie associazioni locali, nell’ambito del quale vi è anche una collaborazione con gli studenti di un Istituto per Geometri. Questi ultimi hanno realizzato la mappatura di quatto zone della Provincia romagnola, utilizzando materiale fotografo ed effettuando valutazioni “sul campo”, con il supporto di quattro tecnici professionisti. Il tutto con l’elaborazione finale di alcune concrete proposte d’intervento, per migliorare l’accessibilità urbana del territorio riminese. La presentazione del lavoro è prevista per il 29 aprile, nel corso di un convegno che coinvolgerà anche una serie di esponenti istituzionali
Premiati i vincitori del Concorso «Progettare e realizzare per tutti»
La cerimonia si è avuta nei giorni scorsi a Milano, confermando il successo di questa iniziativa voluta ormai da qualche anno dall’Associazione Lo Spirito di Stella e mirata a realizzare specifiche aree nei punti vendita Autogrill che siano più confortevoli, funzionali e accessibili per le persone con disabilità, ma anche per tutti gli altri. La classifica generale dei 202 progetti pervenuti è stata vinta dal milanese Federico Castelmare, mentre Stefano Ientile e Angelo Domenico Alabiso, dell’Università di Palermo, hanno primeggiato nella categoria degli studenti