Diritti

Un emendamento contro quei 450.000 nuovi controlli

Un emendamento contro quei 450.000 nuovi controlli

Lo ha elaborato il Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici di Cittadinanzattiva, chiedendo per lo meno di ridurre i 450.000 nuovi accertamenti di invalidità, previsti nel Disegno di Legge di Stabilità da parte dell’INPS, per i prossimi tre anni e introducendo anche il concetto di “responsabilità per danno erariale”, in capo ai funzionari dell’INPS stesso

Marche: non si riordinano così i servizi sociali!

Marche: non si riordinano così i servizi sociali!

Ben quaranta organizzazioni del Terzo Settore delle Marche avevano chiesto, poco più di un anno fa, che il riordino dei servizi sociali nella Regione avvenisse all’insegna della chiarezza e della concretezza. Ora, di fronte al testo di riforma proposto, quelle stesse organizzazioni lo ritengono «fortemente deludente», in particolare – ma non solo – per la mancata definizione delle prestazioni essenziali territoriali

50.000 in piazza a Madrid

Un'immagine della grande manifestazione di protesta di Madrid

«I tagli attuali ci riducono sull’orlo del collasso»: lo ha dichiarato il presidente del Comitato Spagnolo delle Organizzazioni di Persone con Disabilità, a margine della grande manifestazione di Madrid, che ha portato in piazza migliaia di persone con disabilità, insieme ai loro familiari e ad altri Cittadini, per protestare contro i durissimi tagli allo Stato Sociale e alla Sanità decisi dal Governo Rajoy

A Palermo non ci sarà molto da celebrare

A Palermo non ci sarà molto da celebrare

Il 3 dicembre, infatti, Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, le associazioni e le cooperative che compongono la Rete dei Centri Socio Educativi per disabili gravi di Palermo, non festeggeranno la ricorrenza, ma protesteranno davanti al Comune, per il blocco dei finanziamenti a tali strutture, che forniscono servizi essenziali per il miglioramento della qualità della vita di persone con grave disabilità intellettiva

Non Autosufficienza: ora è più difficile temporeggiare

Non Autosufficienza: ora è più difficile temporeggiare

Di fronte infatti alla lezione civica proveniente dal Comitato 16 Novembre (Associazione Malati SLA e Malattie Altamente Invalidanti), che con un documento valido sia tecnicamente che politicamente, hanno definito i criteri da assumere per l’assegnazione dei contributi al Fondo per Non Autosufficienza, sarà più difficile – per chi dovrà decidere – sgusciare fra «non sapevo», «non si può fare» o addirittura «bisogna aprire un tavolo tecnico»!

Finalmente dai media una spinta alla Vita Indipendente!

Finalmente dai media una spinta alla Vita Indipendente!

È certamente ancora tanta la strada da fare, per arrivare a diffondere sempre più l’assistenza personalizzata in forma indiretta, finalizzata al diritto alla Vita Indipendente delle persone con disabilità. E tuttavia, ci sono buoni esempi, qua e là nel nostro Paese, che provano come i risultati si possano raggiungere. Se poi anche gli organi d’informazione incominciano a fare la loro parte, come è accaduto con un bel servizio del «Fatto Quotidiano»…

Vogliamo vivere, non sopravvivere!

Vogliamo vivere, non sopravvivere!

«A chi ci dice che “tutti devono fare sacrifici” – dichiarano i rappresentanti del Comitato Lombardo per la Vita Indipendente delle Persone con Disabilità – rispondiamo che per le persone con disabilità grave non è semplicemente una questione di sacrifici, ma una priorità concreta, perché senza assistenza esse a volte addirittura non riescono nemmeno a sopravvivere!». Continua dunque la battaglia del Comitato per una vita dignitosa e autodeterminata

Per la dignità, per i diritti, per la salute

Per la dignità, per i diritti, per la salute

In una nota congiunta, i presidenti di FISH e FAND, le Federazioni che raggruppano la maggioranza delle associazioni di persone con disabilità e delle loro famiglie, annunciano una mobilitazione, per chiedere la cancellazione di quell’emendamento al Disegno di Legge di Stabilità, che prevede di affidare all’INPS altri 450.000 controlli sulle invalidità civili, da effettuare nei prossimi tre anni

Questa volta siamo noi, a fare un appello al Governo!

Un'immagine pubblicata nel proprio blog dal Comitato 16 Novembre

Manifesta apprezzamento, il Comitato 16 Novembre (Associazione Malati SLA e Malattie Altamente Invalidanti), per i tanti appelli a non estremizzare la propria protesta, giunti da Ministri, Politici, da organizzazioni come la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e da tanti Cittadini. Ma le richieste restano invariate, così come l’appuntamento del 21 novembre, presso il Ministero dell’Economia

Il doppio appello della FISH

La Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap si rivolge alle persone con gravissime disabilità del Comitato 16 Novembre, che intendono attuare forme di protesta estreme, manifestando tutta la propria solidarietà, ma anche chiedendo di sospendere iniziative che possono mettere vite umane a rischio immediato. Ma la FISH chiede anche con forza al Governo e alla Maggioranza di finanziare ulteriormente i Fondi Sociali

Finalmente, in Abruzzo, la legge sulla Vita Indipendente

Approvato all’unanimità in Abruzzo, un provvedimento che intende «rompere con l’assistenzialismo classico e concretizzare un nuovo welfare, in grado di sancire interventi diretti e doverosi verso le persone, con interventi qualificati e la necessaria copertura finanziaria». Il risultato è principalmente il frutto delle battaglie di anni, condotte dalle persone con disabilità del Movimento Regionale per la Vita Indipendente

Si può fare anche di peggio…

Tre storie tutt’altro che infrequenti, da raccontare a quel Deputato che nei giorni scorsi ha ribadito come «ci vogliano più controlli e più severità sulle prestazioni di invalidità». Quelle da 260 euro al mese, lo ricordiamo… «Ma siamo certi – scrive amaramente Carlo Giacobini – che si può fare anche di peggio, ad esempio avviando altri 450.000 pseudocontrolli sui “falsi invalidi”, buttando soldi, risorse, energie»

No a quel piano di verifiche straordinarie

Anche l’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) dichiara tutta la propria contrarietà rispetto a quel provvedimento voluto dalla Commissione Bilancio della Camera, che prevede in tre anni altri 450.000 controlli sull’invalidità civile, e ne chiede l’immediato ritiro, oltre a un confronto con INPS, Governo e Parlamento, per rivedere radicalmente i criteri di accertamento

E dagli all’invalido!

“Grazie” al provvedimento approvato all’unanimità dalla Commissione Bilancio della Camera, che ha affidato all’INPS altri 450.000 controlli per stanare i cosiddetti “falsi invalidi”, sta per andare in scena una nuova edizione di quella stucchevole procedura che potremmo chiamare “Dagli all’invalido!” e che tanto bene fa alle tasche di molti, arrecando però danni enormi ai Cittadini, all’Erario e al Paese tutto. Vediamo perché

Incontro della FISH con il Presidente della Camera

Nel corso di un incontro con il presidente della Camera Gianfranco Fini, la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap ha posto una serie di questioni legate alla discussione in corso sulla Legge di Stabilità per il 2013, sottolineando la centralità del finanziamento dei Fondi Sociali e in particolare di quello per la Non Autosufficienza

Non contrapporre il welfare al risanamento economico

Lo ribadisce ancora una volta il Forum Nazionale del Terzo Settore, in questi giorni che vedono via via delinearsi la nuova versione della Legge di Stabilità per il 2013. E per questo, sottolinea il portavoce del Forum Andrea Olivero, «è necessario introdurre provvedimenti più equi e che tutelino le fasce di popolazione più marginali»

Bocciate le nuove Tabelle di Invalidità

La bocciatura dello schema di Decreto con le nuove Tabelle di Invalidità Civile, da parte della Commissione Affari Sociali della Camera, viene accolta con soddisfazione dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), che solo pochi giorni fa ne aveva appunto chiesto il ritiro. Ora l’augurio è che questa stroncatura sia solo l’inizio di una riflessione più profonda sulle modalità di valutazione della disabilità

Vogliamo incontrare il Capo dello Stato

A chiederlo è il Presidente Nazionale dell’ANFFAS, con una lettera inviata direttamente al Presidente della Repubblica, per esprimere la «profonda angoscia, preoccupazione e allarme delle migliaia di persone e famiglie che la nostra Associazione rappresenta, constatando che la Repubblica non garantisce più la rimozione delle condizioni che creano discriminazioni a danno delle persone con disabilità»

Interventismo compassionevole e “gioco delle tre carte”

Di fronte alla confusione con cui si muovono tanti organi d’informazione e pur con il massimo rispetto per la coraggiosa battaglia delle persone con sclerosi laterale amiotrofica (SLA), si nota come stia prevalendo un clima di “interventismo compassionevole”, che nulla ha a che vedere con politiche sociali strutturate, adeguatamente finanziate, continuative, intelligenti e sostenibili. Vediamo perché