La didattica a distanza per le scuole medie inferiori

Dopo l’avvio, nei giorni scorsi, da parte del Centro Studi Erickson, di “Dida-LABS”, ambiente online gratuito per il supporto di attività didattiche delle scuole elementari, da svolgere a distanza, ora sempre Erickson ha lanciato un’analoga iniziativa rivolta alle scuole medie inferiori, per rispondere anche qui alle necessità di individualizzazione e personalizzazione per ogni studente, sempre con un’attenzione particolare agli alunni con BES (bisogni educativi speciali), DSA (disturbi specifici dell’apprendimento) e ADHD (disturbo da deficit di attenzione e iperattività)

Giovane studente lavora al computerNei giorni scorsi avevamo dato notizia dell’avvio, da parte del Centro Studi Erickson, di Dida-LABS, ambiente online gratuito per il supporto di attività didattiche della scuola primaria (scuole elementari), da svolgere a distanza. Ora sempre Erickson ha lanciato un’analoga iniziativa rivolta alle scuole secondarie di primo grado (scuole medie), per rispondere anche qui alle necessità di individualizzazione e personalizzazione per ogni studente, sempre con un’attenzione particolare agli alunni con BES (bisogni educativi speciali), DSA (disturbi specifici dell’apprendimento) e ADHD (disturbo da deficit di attenzione e iperattività).

Sono più di duemila le attività disponibili in questa nuova piattaforma, tra schede didattiche, file audio e mappe concettuali, suddivise per otto discipline (matematica, geometria, italiano, storia, geografia, scienze, inglese e tedesco) e tutti gli insegnanti possono scaricare gratuitamente il materiale e utilizzarlo per la didattica a distanza.
«Le schede – come spiegano da Erickson – sono state selezionate per ciascuna classe (prima, seconda, terza) dai nostri esperti di ricerca e sviluppo per la scuola secondaria di primo grado. Si tratta di schede operative utili a rafforzare e potenziare le capacità dell’alunno, attraverso esercizi e attività per il recupero e il sostegno didattico. I file audio permettono inoltre di ascoltare alcuni grandi classici della letteratura in una versione facilitata e di svolgere alcuni esercizi in lingua straniera. Ogni insegnante è libero di scegliere le schede operative più adatte per ciascun alunno sulla base sia del programma svolto, in corso di svolgimento e da svolgere, nelle varie discipline scolastiche, sia delle necessità di personalizzazione/individualizzazione della didattica, ad esempio per livelli di difficoltà, guardando anche a coloro che presentano bisogni educativi speciali».

«Grazie al materiale digitale a distanza – sottolinea Dario Ianes, docente di Pedagogia e Didattica speciale alla Libera Università di Bolzano, oltreché cofondatore del Centro Studi Erickson – aumenta la necessità di sviluppare dal lato studente competenze di autoregolazione e autogestione del lavoro di apprendimento (ad esempio con piani di lavoro concordati, giornalieri o bigiornalieri), dal lato docente meccanismi il più possibile veloci e chiari di feedback formativo anche su piccole unità di lavoro dello studente. Questi due accorgimenti sono tanto più importanti nelle situazioni di BES, DSA o ADHD». (S.B.)

Ricordiamo ancora il link tramite il quale accedere a Dida-LABS per la scuola secondaria di primo grado. Per ulteriori informazioni: Algisa Gargano (algisa@mavico.it).

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