A Berlino nove intense giornate di impegno sportivo, emozione e inclusione

7.000 atleti, 190 delegazioni, 3.000 tecnici, 20,000 volontari e 9.000 familiari: fanno sensazione i numeri dei XVI Giochi Mondiali Estivi Special Olympics, il movimento internazionale dello sport praticato da persone con disabilità intellettive, che dal 18 al 25 giugno vivrà a Berlino nove intense giornate all’insegna dell’impegno sportivo, dell’emozione e dell’inclusione. Ventisei le discipline previste, molte delle quali con la formula dello “sport unificato”, vedendo cioè atleti con e senza disabilità gareggiare insieme nelle stesse squadre. E ben nutrita sarà anche la delegazione italiana

Giochi Mondiali Special Olympics, Berlino 2023Dal 18 al 25 giugno migliaia di persone con disabilità intellettive provenienti da tutto il mondo si misureranno in ventisei diverse discipline sportive, nella sedicesima edizione dei Giochi Mondiali Estivi Special Olympics, il movimento internazionale dello sport praticato appunto da persone con disabilità intellettive, in programma a Berlino, evento che verrà per la prima volta ospitato in Germania e che darà vita a nove intense giornate all’insegna dell’impegno sportivo, dell’emozione e dell’inclusione.

Qualche cifra in più aiuta a dare meglio l’esatta dimensione di questa manifestazione, la cui precedente edizione sai tenne nel 2019 negli Emirati Arabi, costituendo un vero e proprio “manifesto internazionale” contro l’abbattimento di ogni barriera culturale.
Saranno dunque circa 7.000 gli atleti impegnati, 190 le delegazioni, 3.000 i tecnici, ben 20,000 i volontari e 9.000 i familiari.
In questo panorama assai nutrita sarà anche la delegazione italiana, con 97 atleti che gareggeranno nell’atletica, nel badminton, nelle bocce, nel bowling, nel calcio a 5 unificato, nell’equitazione, nella ginnastica artistica e ritmica, nel golf, nel nuoto, nella pallacanestro tradizionale e unificata, nella pallavolo unificata, nel beach volley unificata, nel tennis e nel tennistavolo. Molte, infatti, delle discipline presenti a Berlino saranno rappresentative dello “sport unificato”, una delle principali caratteristiche del movimento di Special Olympics, vedendo cioè atleti e “atleti partner”, rispettivamente con e senza disabilità intellettive, giocare insieme nelle stesse compagini.

La cerimonia di apertura è in programma per la serata del 17 giugno all’Olympic Stadium di Berlino, e per l’occasione la delegazione italiana sarà affiancata dalla ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli. La cerimonia di chiusura, invece, ci sarà il 25 giugno al Brandenburg Gate della capitale tedesca, quando la bandiera dei Giochi Mondiali verrà consegnata ad Andrea Abodi, ministro dello Sport, poiché nel 2025 sarà Torino ad ospitare i prossimi Giochi Mondiali Invernali.

Da segnalare infine anche alcune importanti iniziative che ruoteranno intorno ai Giochi, a partire dall’Health program Healthy Athletes®, il programma per la salute degli atleti, allestito in un’area  dedicata al benessere fisico e alla prevenzione, dove gli atleti stessi potranno apprendere come avere cura di sé e fare scelte sane, con il supporto di specialisti e screening gratuiti di alto livello.
E anche lo Special Olympics Festival and Cultural Program, che farà incontrare per le vie di Berlino sport inclusivo e cultura. (S.B.)

A questo link è disponibile un ampio approfondimento dedicato all’incontro di saluto alla delegazione italiana in partenza per la Germania, da parte di vari rappresentanti istituzionali. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: stampa@specialolympics.it (Giampiero Casale).

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