I risultati del progetto “Inform@bility”

Informazione, formazione, sensibilizzazione e consulenza: questi i quattro pilastri del progetto formativo “Inform@bility”, avviato in Calabria quindici mesi fa da una specifica ATS (Associazione Temporanea di Scopo), con capofila la FISH Calabria (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e la partnership delle Associazioni Prader Willi e La Spiga, oltreché del Coordinamento Regionale Alogon di Lamezia Terme (Catanzaro). I risultati ottenuti verranno illustrati il 13 marzo durante una conferenza stampa che si terrà da remoto

Nunzia Coppedè

In primo piano Nunzia Coppedè, presidente della FISH Calabria

Abbiamo già avuto occasione di occuparci in più occasioni del progetto formativo avviato in Calabria e denominato Inform@bility, per il quale era stata costituita una specifica ATS (Associazione Temporanea di Scopo), con capofila la FISH Calabria (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e la partnership delle Associazioni Prader Willi e La Spiga, oltreché del Coordinamento Regionale Alogon di Lamezia Terme (Catanzaro).
L’iniziativa si avvia ora alla conclusione, dopo avere dato vita a una serie di attività distribuite nel corso di quindici mesi, avvalendosi del finanziamento delle risorse stanziate ai sensi degli articoli 72 e 73 del Decreto Legislativo 117/17 (Codice del Terzo Settore).
Al fine dunque di illustrare i risultati ottenuti, nella mattinata del 13 marzo (ore 10.30) è in programma la conferenza stampa conclusiva, che si terrà da remoto, promossa da Nunzia Coppedé, presidente della FISH Calabria.

Dall’inizio del progetto, va detto, il team operativo ha lavorato sui quattro pilastri di esso, ossia l’informazione, la formazione, la sensibilizzazione e la consulenza. «Il processo di ricerca, analisi e pubblicazione degli interventi proposti dagli Enti Locali – spiegano i promotori – si è concretizzato nel lavoro a cadenza settimanale concentrato sulla rilevazione di tutti gli avvisi pubblici destinati alle persone con disabilità. Bandi, avvisi e manifestazioni di interesse di attivazione del Fondo non Autosufficienza 2016-2017-2018, dei progetti sul “Dopo di noi” e dei progetti di integrazione delle rette per le strutture residenziali e semiresidenziali, oltreché dei progetti per la vita indipendente o, ancora, per l’ammissione a tutti i contributi economici destinati alle persone con disturbo dello spettro autistico». (S.B.)

Per partecipare alla conferenza stampa del 13 marzo, fare riferimento a questo link (piattaforma Zoom). Ogni singolo lavoro prodotto nell’àmbito di Inform@bility è disponibile a quest’altro link. Per ulteriori informazioni: comunicazionefishc@gmail.com.

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