Autonomia

L’Aquila rinasce anche con un’area gioco aperta a tutti

L'ingresso del Parco Giochi di Viale Rendina, all'Aquila, con l'indicazione dell'area accessibile a tutti, nell'àmbito del Progetto "Giochiamo Tutti!"

È l’area gioco accessibile a tutti i bambini, con o senza disabilità, voluta dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), nell’àmbito del Progetto “Giochiamo Tutti!”, che sostenuta dal Comune della città abruzzese e dalla ONLUS Mediafriends, verrà inaugurata il 13 giugno, con una grande festa aperta a tutti, bimbi, ragazzi e persone adulte, tra animazione, divertimento e inclusione

La lettura, il teatro e la disabilità visiva

Il giovane e apprezzato attore non vedente Gianfranco Berardi, direttore artistico del progetto "ACT - ACcessible Theatr", promosso dalla Fondazione LIA (Libri Italiani Accessibili)

Si chiama “ACT – ACcessible Thatre” ed è un laboratorio rivolto a persone con disabilità visiva, che unisce teatro, lettura e tecnologie, per rafforzare l’inclusione , muovendo le persone verso la cultura accessibile. A lanciarlo è la Fondazione LIA, che promuove il libro e la lettura in tutte le sue forme, tradizionali e digitali, garantendone princìpi fondamentali quali l’accessibilità, l’integrazione e la socialità, come sta facendo in queste settimane anche con un altro progetto alla lettura digitale accessibile

“Eternamente” inaccessibile alle persone con disabilità motoria

“Eternamente” inaccessibile alle persone con disabilità motoria

«Arriva l’estate – dichiarano dall’Associazione Avvocato del Cittadino -, aumenta il numero dei turisti che visitano Roma, ma soprattutto aumenta l’inadeguatezza della “Città Eterna” allo standard di civiltà che ci si aspetta da una capitale europea, perché Roma è ancora una “giungla”, dove a farla da padrone sono la sosta selvaggia e le barriere architettoniche, evidenti segni di ingiustizia sociale e discriminazione nei confronti delle persone con disabilità motoria»

L’arte da un punto di vista differente

Salvatore De Stefano, "Macchie nello spazio". De Stefano, persona non vedente, è uno degli artisti di cui sono presenti le opere in questi mesi in Estonia

Leggere il mondo attraverso l’ispirazione creativa di qualcuno “altro”, condividendo una sensibilità artistica ai più sconosciuta e mettere in connessione due Paesi molto diversi dell’Unione Europea (Italia ed Estonia), diffondendo il messaggio di una cultura senza confini: sono gli obiettivi della bella iniziativa che ha portato in Estonia due nuove edizioni della mostra di artisti non vedenti e ipovedenti “Sensi dell’Arte | Art Senses”, già apprezzata in varie città del nostro Paese

Roma diventa la capitale della disabilità intellettiva

(foto di ANFFAS Massa Carrara)

«Questo grande evento europeo rappresenterà un nuovo punto di partenza per tutte le persone con disabilità intellettiva e/o relazionale, per le loro famiglie, per i nostri decisori politici e per tutti coloro che quotidianamente si confrontano con la disabilità intellettiva»: lo dichiara Roberto Speziale, presidente dell’ANFFAS, in vista dell’imminente conferenza di Roma di Inclusion Europe, l’Associazione europea di persone con disabilità intellettiva

Sentiamoci meglio

Un'immagine della cerimonia di consegna delle casse acustiche alle scuole bolognesi, da parte dell'AGFA di Bologna, nell'àmbito del Progetto "Sentiamoci meglio"

Fornire alle scuole di Bologna e Provincia un’attrezzatura audio di qualità, idonea a migliorare l’apprendimento delle lingue e della musica, da parte delle persone audiolese, migliorandone al tempo stesso anche l’inclusione. E al tempo stesso , dotare quelle scuole di un supporto utile a tutti, alunni e docenti. Consiste sostanzialmente in questo il Progetto “Sentiamoci meglio”, promosso nel capoluogo emiliano dall’AGFA (Associazione Genitori con Figli Audiolesi)

Accessibilità è anche rendere fruibile un servizio

Un allenamento dello spagnolo Urko Carmona Barandiaran, campione del mondo di paraclimbing, fortissimo scalatore su roccia che, nonostante l'amputazione a una gamba, ha ottenuto risultato straordinari, battendo anche numerosi atleti senza disabilità

Quando la disabilità – e soprattutto le competenze culturali, professionali e umane – ispira un modello di formazione e consulenza utile a tutti, senza distinzioni: è questa la filosofia del Progetto “Yeah!”, presentato nei giorni scorsi, che punta a mettere in contatto la domanda di formazione, istruzione e tutoraggio e l’offerta di corsi che divulgano saperi e conoscenze. Perché l’accessibilità non si misura solo abbattendo barriere, ma anche rendendo fruibile un servizio

Così si nega la lettura alle persone con disabilità visiva

Mentre l'UICI protesta per la riluttanza del Governo italiano ad accettare la ratifica del Trattato di Marrakech da parte dell'Unione Europea, il presidente dell'Unione Europea dei Ciechi Wolfgang Angermann si esprime duramente contro l'analoga posizione assunta dal Governo tedesco

Approvato nel 2013, il Trattato di Marrakech aveva segnato un fondamentale passo in avanti per il pieno accesso ai libri da parte delle persone cieche e ipovedenti e tuttavia, denunciano dall’UICI, «oggi il Governo tedesco e quello italiano si stanno adoperando affinché gli Stati dell’Unione Europea blocchino la ratifica di quel Trattato da parte dell’Unione stessa ». L’auspicio, pertanto, è che venga dimostrata una maggiore sensibilità sulla questione, sia da parte dell’Italia che della Germania

Per raccontare a tutti il nostro mondo “in ipovisione”

Per raccontare a tutti il nostro mondo “in ipovisione”

«Una raccolta di racconti e di poesie, ma anche di immagini e fotografie, per raccontare il nostro mondo “in ipovisione”, ovvero il mondo di una persona ipovedente, a una società che purtroppo non ne ha ancora compreso le difficoltà quotidiane»: sarà questo il prodotto finale del progetto denominato “Ti racconto il mio mondo”, lanciato da Retina Italia ONLUS, cui si può contribuire in forma “diretta”, tramite uno scritto o un’immagine, oppure con un sostegno economico

Friuli Venezia Giulia e accessibilità: scrive il Garante

Su segnalazione di un cittadino con disabilità motoria, il Garante dei Diritti della Persona del Friuli Venezia Giulia si è rivolto ai vertici istituzionali della Regione, chiedendo di verificare se alcune sale adibite a riunioni e convegni pubblici, collocate in edifici di proprietà della Regione, rispettino le norme sull’accessibilità, per le persone con disabilità motoria, prevedendo altresì, in caso di mancata ottemperanza, un piano di adeguamento in tempi ragionevoli

Protagonisti Noi

Si chiamerà così il principale evento promosso nel nostro Paese in occasione del 5 maggio, Seconda Giornata Europea per la Vita Indipendente delle Persone con Disabilità, «una data – sottolinea Silvia Cutrera, presidente dell’AVI di Roma, che ha organizzato l’incontro insieme alla FISH Lazio, ad ENIL Europa e ad ENIL Italia – che tutti noi dovremmo annotare sul calendario»

Niente più opere pubbliche con barriere in Abruzzo

La Giunta Regionale dell’Abruzzo ha approvato un atto che renderà finalmente e concretamente operativa la Commissione Tecnica competente per la verifica delle violazioni ascrivibili agli Enti Locali, in tema di barriere architettoniche. «Nessun Sindaco d’Abruzzo dovrà più costruire opere pubbliche con barriere architettoniche – dichiara con soddisfazione Claudio Ferrante, presidente dell’Associazione Carrozzine Determinate Abruzzo – altrimenti verrà duramente sanzionato»

La vera discriminazione sta nell’inaccessibilità

Non si può che rispondere così all’Ordine dei Medici di Torino, secondo il quale non sarebbe possibile effettuare un censimento sull’accessibilità degli studi dei medici di famiglia, per non creare «discriminazioni» tra i medici stessi. E come non condividere quanto sottolineato dalla CPD di Torino (Consulta per le Persone in Difficoltà). ovvero che «la mancanza di risposta al nostro questionario è un’ulteriore discriminazione nei confronti dei cittadini con disabilità»?

E finalmente quell’ascensore tornerà a funzionare

È certamente una buona notizia, tanto più in questi giorni, che precedono l’avvio di un evento importante come l’“Expo 2015”, che si stia intervenendo per riparare l’ascensore della Stazione Centrale di Milano, con la cui inaugurazione, avvenuta alla fine del 2014, era stato risolto un problema decennale per le persone con disabilità (e non solo). Ed è altrettanto positivo che si lavori per evitare che alcune criticità strutturali ne pregiudichino ulteriormente l’esercizio in futuro

Abilitazione informatica di ragazzi con deficit visivo e autismo

In letteratura si chiama ASVI (“Autism Spectrum and Visual Impairment”), l’associazione tra disabilità visiva e disturbi dello spettro autistico ed è proprio a ragazzi non vedenti dalla nascita, con disturbi dello spettro autistico ad alto funzionamento, che si è rivolta un’esperienza “pionieristica” di abilitazione informatica, quasi certamente l’unica del genere in Italia, curata dalla psicologa e psicoterapeuta Maria Luisa Gargiulo e dall’operatore tifloinformatico Maurizio Gabelli

Anche due videospot per far conoscere ExpoFacile

Promosso dal Comune di Milano e dalla Regione Lombardia, e realizzato dalle Federazioni lombarde delle persone con disabilità, il portale «ExpoFacile.it» – progetto anche “social” e per il quale sono stati realizzati due videospot – offre informazioni e suggerimenti ai turisti con disabilità e con bisogni specifici che in tanti visiteranno la città per l’imminente “Expo 2015”, ma è anche un patrimonio che resterà a disposizione dei cittadini pure dopo il grande evento

Si parla sempre più di siblings

Ovvero di fratelli e sorelle delle persone con disabilità, ai quali ora è dedicato anche un interessante libro, pubblicato per Erickson dalla ricercatrice Alessia Farinella, utile percorso di accompagnamento alla consapevolezza, che può insegnare a conoscersi meglio agli stessi fratelli e sorelle di persone con disabilità – ma anche ai genitori e agli altri familiari – per gestire in maniera efficace gli eventuali conflitti e cercare di costruire un contesto familiare sereno e solido

Le biglie accessibili: sana provocazione e piccolo simbolo

«Anche piccoli gesti, come quello di condividere giochi accessibili a tutti, ragazzi con disabilità e non, possono far crescere una nuova generazione di persone abituate a vivere la diversità in maniera del tutto naturale»: sono parole dell’architetto Deborah Ballarò, ideatrice di una pista per giocare a biglie, accessibile a tutti i bimbi e ragazzi con disabilità, che dopo essere stata installata in Liguria, è arrivata ora anche nel centro di Milano, grazie a un’iniziativa dell’Associazione L’abilità

L’Abruzzo contro le barriere

Durante una conferenza stampa a Pescara, organizzata per la mattinata di oggi, 20 aprile, dall’Assessorato Regionale ai Lavori Pubblici, congiuntamente con l’Associazione Carrozzine Determinate, verranno delineate le iniziative che la Regione Abruzzo intende condurre contro le barriere architettoniche, dopo che nei giorni scorsi si è riattivato il contributo per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati (come da Legge 13/89), ciò che non accadeva addirittura dal 2008