Autonomia

In Puglia si allarga l’autonomia possibile

Soluzioni domotiche curate dal Centro Domos di Conversano (Bari)

Dopo che infatti nel 2013 era partito il Progetto “Qualify-Care Puglia”, tuttora in corso, allo scopo di favorire – per la prima volta nella Regione – la possibilità di autodeterminarsi, per una persona con grave disabilità, e di prendere autonomamente decisioni riguardanti la propria vita, quel percorso ora prosegue e si allarga con un bando rivolto a persone con disabilità ultrasessantacinquenni, che finanzia tecnologie domotiche per migliorare la qualità della vita domestica

A Cuneo si lavora per l’autonomia e l’inclusione

A Cuneo si lavora per l’autonomia e l’inclusione

Si chiama “VelA – Verso l’Autonomia” l’interessante progetto avviato nella Provincia di Cuneo, per promuovere l’autonomia e la piena inclusione sociale, abitativa, lavorativa e culturale delle persone con disabilità, in particolare intellettiva. L’iniziativa – che in questi giorni viene presentata in alcune città – è il frutto di un percorso di progettazione partecipata, tra numerosi soggetti pubblici e del privato sociale, con il coordinamento scientifico dell’Università di Torino

Importante passaggio, in Campania, per la Vita Indipendente

Importante passaggio, in Campania, per la Vita Indipendente

Tale sarà infatti il seminario in programma per il 19 febbraio a Napoli, che servirà a dare impulso al difficile percorso di applicazione in Campania del “Programma d’Azione Biennale per la Promozione dei Diritti e l’Integrazione delle Persone con Disabilità”, e nella fattispecie alla parte di esso centrata su “Politiche, servizi e modelli organizzativi per la Vita Indipendente e l’inclusione nella società”

Accessibilità digitale: che combini, Ministero?

Accessibilità digitale: che combini, Ministero?

«Le nuove tecnologie – sottolinea Mario Barbuto, presidente dell’UICI – sono un formidabile strumento di conoscenza e partecipazione per le persone con disabilità visiva, ma non possiamo accettare che esse, anziché diventare fattori di crescita e inclusione, siano causa di disagio e marginalizzazione». E invece, a giudicare da certi documenti prodotti dal Ministero dell’Istruzione, sembra proprio che non sia così, in barba a tante leggi e allo stesso buon senso

L’aria diventa più chiara quando tutti possono giocare

I lavori in corso al parco giochi di Santarcangelo di Romagna (Rimini), per renderlo accessibile a tutti

È in parte riprendendo le parole di un verso del grande Tonino Guerra, nativo proprio di Santarcangelo di Romagna, che ci piace intitolare questa nota in cui diamo notizia dell’inizio dei lavori che renderanno accessibile un parco giochi della città in provincia di Rimini. Il tutto grazie all’impegno delle madri di due bimbi con disabilità e alla promessa mantenuta dalla giovane Prima Cittadina

Torino: quel Regolamento viene via via smantellato

Torino: quel Regolamento viene via via smantellato

Mentre infatti altre organizzazioni continuano la loro battaglia contro quel Regolamento sulla mobilità accusato di «avere peggiorato in modo inaccettabile i servizi di trasporto destinati alle persone con disabilità di Torino», l’UICI locale (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) si vede accogliere un ricorso dal Consiglio di Stato, che riconosce la discriminazione nei confronti delle persone cieche e il fatto che per esse la mobilità non è solo salire o scendere da un autobus

A Trieste abitare è possibile

A Trieste abitare è possibile

«Intendiamo utilizzare al meglio le opportunità che vengono dalla domotica, ovvero dall’uso di tecnologie che consentano di migliorare la qualità della vita e la sicurezza in casa, per favorire la permanenza nel proprio domicilio delle persone con disabilità o comunque fragili»: lo ha dichiarato nei giorni scorsi l’assessore del Friuli Venezia Giulia Maria Sandra Telesca, inaugurando a Trieste tre nuovi appartamenti “domotici”

Non ci vedo e viaggio da sola in aereo

Un giovane con disabilità visiva accompagnato da un assistente all'interno di un aeroporto

La prenotazione, l’aeroporto, l’assistenza, il volo e l’arrivo a destinazione: è bene dividerlo in cinque fasi distinte, il viaggio aereo di una persona con disabilità, in particolare non vedente o ipovedente, per considerare i diversi aspetti critici e fornire un piccolo vademecum, qualche idea e piccoli trucchi, per informare bene chi si accinga a muoversi da solo

Va a gonfie vele il progetto delle patenti per moto

Paolo Riccobono (a sinistra), responsabile del Marketing dell'ACI di Roma, stringe la mano a Emiliano Malagoli, presidente dell'Associazione Di.Di. - Diversamente Disabili

Infatti, dopo i primi corsi di guida svoltisi a Roma e finalizzati al conseguimento della Patente Speciale per moto (“Patente AS”), l’impegno dell’Associazione Di.Di. – Diversamente Disabili si è ora concretizzato anche in uno specifico Protocollo d’Intesa sottoscritto insieme all’ACI della Capitale, per continuare a sostenere e favorire il diritto alla mobilità delle persone con disabilità

Bancomat proibito a non vedenti e ipovedenti?

Come ci segnala infatti una Lettrice con disabilità visiva, raccontando una sua recente esperienza in un esercizio commerciale, i nuovi dispositivi POS con schermo tattile, necessari a pagare con bancomat o carta di credito, non hanno alcun segno che possa essere utile ad orientarsi sulla tastiera e men che meno sono dotati di sintesi vocale. Si auspica quindi che dalle banche e da Poste Italiane arrivi una soluzione, per evitare un’ulteriore, nuova barriera

…ma quel “cibo” le persone con disabilità non lo gusteranno!

Il Comitato bresciano “Cittadini come tutti” – composto da persone e associazioni locali – denuncia infatti l’inaccessibilità della struttura che ospita la mostra “Il cibo nell’arte – capolavori dei grandi maestri dal Seicento a Warhol”, chiedendo con amarezza se debba essere questo «il biglietto da visita con cui Brescia presenta il suo primo grande evento promosso in occasione dell’EXPO 2015»! Una conferenza stampa è stata convocata per il 31 gennaio, di fronte alla sede della mostra

Disabilità intellettiva: proteggere i dati personali

Il 28 gennaio è stato la Giornata Europea della Protezione dei Dati e anche in riferimento al testo del Regolamento Europeo Generale sulla Protezione Dati, attualmente in attesa di approvazione, i partner del progetto continentale “SafeSurfing”, tra i quali anche l’italiana ANFFAS, impegnati a formare le persone con disabilità intellettiva in materia di protezione dei dati in internet, hanno chiesto con forza ai responsabili dell’Unione Europea di tenere conto anche di queste esigenze

Le piccole strutture della Toscana

«Per consentire l’autonomia e l’indipendenza, la piccola struttura risulta la dimensione ideale, dove garantire alle persone una prospettiva di vita serena e autonoma, anche in assenza del supporto delle famiglie»: lo dichiara il Presidente della Fondazione Nuovi Giorni di Bagno a Ripoli (Firenze), a margine della Conferenza Regionale Toscana sulla Disabilità, in svolgimento in questi giorni

Disabilità intellettiva e uso sicuro del web

«Sostenere le persone con disabilità intellettiva relativamente all’uso sicuro del web può avere un enorme impatto sul loro livello di indipendenza, sul loro benessere e sul loro senso di appartenenza alla società»: lo sottolineano dall’ANFFAS, Associazione che rappresenta l’Italia all’interno di “SafeSurfing”, progetto europeo volto appunto a formare le persone con disabilità intellettiva in materia di protezione dei dati in internet

Notizie buone e meno buone sulla mobilità

Ascoltare attentamente le istanze provenienti dalle Associazioni che si occupano di disabilità dovrebbe sempre essere una buona regola, per gli Amministratori Pubblici, come dimostrano due vicende in Liguria e nel Veneto dagli esiti positivi. Quando invece accade che la Rete Ferroviaria Italiana “fa da sé”, come è successo in provincia di Treviso, i risultati sono a dir poco deludenti… Per usare una formula semplice e ben nota, “Nulla su di Noi, senza di Noi”!

Patente per la moto: traguardo raggiunto!

«Erano sette anni che lottavo per avere la patente speciale per moto. Finalmente, grazie alla Di.Di., potrò guidare il mio veicolo adattato, sono emozionatissimo!»: così uno dei centauri con disabilità arrivati a Roma per il primo corso di guida sulle due ruote, organizzato dall’Associazione Di.Di. – Diversamente Disabili, e finalizzato all’esame per l’ottenimento della “Patente AS”, traguardo felicemente raggiunto da tutti gli allievi

Nell’Agro Nolano contro le barriere e per i diritti

«Vogliamo che tutti i Comuni dell’Agro Nolano ratifichino la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e adottino un Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche»: lo dichiara Giovanni De Luca, consigliere della UILDM di Cicciano (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), Associazione che ha promosso a Nola, in provincia di Napoli, una “Pedalata Comoda”, mettendo letteralmente in carrozzina amministratori ed esponenti politici del territorio

Disabilità e protezione civile: un sito a disposizione di tutti

Tenere alta l’attenzione sulla pianificazione, l’assistenza e il soccorso alle persone con disabilità, sia nelle situazioni di ordinarietà che in quelle di emergenza, favorendo anche interventi di prevenzione in questo àmbito: è questo lo scopo della collaborazione tra il Dipartimento della Protezione Civile e la Cooperativa Europe Consulting, centrata su un sito internet e basata sull’integrazione tra le conoscenze di esperti e di operatori con specifiche disabilità

Barriere nelle Marche: commissariati i Comuni e le Province?

Questo infatti chiede il Consiglio Regionale delle Marche, che ha approvato una Risoluzione, con cui si impegna la Giunta Regionale a nominare Commissari ad acta, nei Comuni e nelle Province, per la mancata applicazione dei PEBA (Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche), ciò che sarebbe dovuto avvenire da ben 27 anni! La cellula locale dell’Associazione Coscioni, impegnata da tempo in questa battaglia, chiede alla Giunta Regionale di adempiere a quanto deliberato dal Consiglio