Diritti

Marche: no a servizi ridotti o a rette più alte!

Marche: no a servizi ridotti o a rette più alte!

«Sono oramai molti anni – dichiarano i rappresentanti delle organizzazioni componenti il CAT delle Marche (Comitato Associazioni Tutela) – che le persone non autosufficienti della nostra Regione pagano sulla propria pelle l’inadeguata offerta di servizi. Di fronte quindi a certe voci circolanti, diciamo no a ogni furtivo tentativo di ridurre i servizi e gli oneri sanitari o di aumentare le rette a carico degli utenti»

Questa Italia appartiene anche a noi e noi ad essa

Una manifestazione di protesta di alcuni componenti del Comitato 16 Novembre

Saranno ancora una volta in piazza, insieme ai loro familiari, tante persone con gravi disabilità del Comitato 16 Novembre (Associazione Malati SLA e Malattie Altamente Invalidanti), in presidio permanente davanti al Ministero dell’Economia e delle Finanze, nella mattinata del 12 giugno a Roma, per chiedere assistenza, sostegno economico, libertà di accesso alle cure, partecipazione alle decisioni e impegni certi

Nuovo ISEE: evitare altre disparità e discriminazioni

Il presidente dell'ANFFAS Roberto Speziale

A chiederlo – esprimendo preoccupazione per i diritti delle persone con disabilità e delle loro famiglie – è l’Associazione ANFFAS, che durante la propria Assemblea di Trento, ha approvato una mozione in tal senso, ritenendo che le recenti modifiche apportate alla bozza di Decreto per la riforma dell’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) possano tra l’altro tradursi in pesanti disparità di trattamento da Regione a Regione

Si lavora per tenere in vita quei Centri di Palermo

Si lavora per tenere in vita quei Centri di Palermo

Finalmente arriva una prima risposta, dal Comune di Palermo, alla Rete dei Centri Socio Educativi per Disabili, che da molti mesi protesta per il blocco dei finanziamenti pubblici. L’Amministrazione Municipale, infatti, si è dichiarata disponibile ad attuare tutte le azioni possibili, per far sì che il servizio riprenda, senza ulteriori disagi per le persone con disabilità grave e per i loro familiari

Cristian ha conquistato la cittadinanza italiana

Cristian ha conquistato la cittadinanza italiana

Manca solo qualche dettaglio per il Decreto che concederà la cittadinanza italiana a un giovane con sindrome di Down, figlio di una donna colombiana, nato e cresciuto in Italia. Si tratta di una svolta molto positiva per una questione più volte denunciata, quella cioè della cittadinanza negata alle persone straniere con disabilità intellettiva, in quanto ritenute tutte, senza distinzione, «incapaci di intendere e di volere»

Pensioni e limiti di reddito: procede la Proposta di Legge

La deputata Margherita Miotto, prima firmataria della Proposta di Legge sulle pensioni di invalidità e i limiti di reddito

Grazie infatti anche alle iniziative della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), è stata assegnata alla XII Commissione Affari Sociali della Camera quella Proposta di Legge che dovrebbe finalmente risolvere la delicata questione del reddito di cui tenere conto, per l’assegnazione delle pensioni di invalidità civile. Si attende ora la calendarizzazione della discussione

Palermo: no ai tagli sulle spalle dei più vulnerabili!

Palermo: no ai tagli sulle spalle dei più vulnerabili!

Nuova manifestazione di protesta, nel capoluogo siciliano, da parte della Rete dei Centri Socio Educativi per Disabili – composta da cinque associazioni e tre cooperative – per chiedere solidarietà a tutta la cittadinanza, dopo il blocco dei finanziamenti pubblici a tali strutture, situazione “scoppiata” ormai da molti mesi e per la quale non sono mai arrivate risposte concrete dal Comune di Palermo

Al momento, dal Comune di Milano, solo tagli orizzontali

Al momento, dal Comune di Milano, solo tagli orizzontali

Riduzione del 30% dei fondi per l’autogestione delle persone con disabilità e taglio del 50% delle risorse dedicate ai soggiorni di sollievo: questi i contenuti sostanziali di due recenti Delibere approvate dal Comune di Milano – senza confrontarsi con le associazioni di persone con disabilità – rispetto alle quali la LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità) assume una posizione di ferma critica

Il contrassegno e la capacità di deambulare

Un facsimile del nuovo contrassegno europeo, che sta via via sostituendo nel nostro Paese l'attuale tagliando arancione. L'ambiguità della normativa, però, rischia di portare a valutazioni difformi e a trattamenti diseguali - rispetto a chi ne abbia diritto - nelle diverse Regioni

L’ambiguità della normativa nazionale rischia ingiustamente di escludere dal diritto al contrassegno – proprio in una fase che vede quello europeo sostituirsi via via a quello tradizionale arancione – quelle persone con disabilità, come ad esempio chi soffre di autismo, non caratterizzate da un «deficit sensibile della capacità deambulatoria». La Regione Toscana ha fatto chiarezza. E altrove?

Basta lunghe code alle Poste, per i disabili e gli anziani!

Un’Interrogazione al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali è stata presentata dalla deputata Vittoria D’Incecco, per chiedere il rispetto della “Carta della qualità del servizio pubblico postale”, ove recita che «l’Ente Poste Italiane promuove a favore dei portatori di handicap, degli anziani e dei clienti in condizioni particolari, facilità di accesso e rapporto diretto agli sportelli»

Sicilia: tanto lavoro da fare, ma le premesse sono positive

Questa l’opinione espressa dall’ANFFAS Sicilia (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), dopo l’incontro dei giorni scorsi con la coordinatrice del Dipartimento Famiglia e Politiche Sociali dell’Assessorato Regionale alla Famiglia, alle Politiche Sociali e al Lavoro, la quale ha dato tra l’altro anche la disponibilità ad aprire un tavolo tecnico con l’Associazione

Disabilità e Comune di Milano: questo sistema non ha futuro

E oltre che senza futuro, l’attuale situazione delle politiche per la disabilità a Milano – secondo la LEDHA del capoluogo lombardo (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità) – risulta essere iniqua, confusa e inefficiente. Per questo è necessario che l’Amministrazione Comunale si attivi urgentemente, per ridisegnare un sistema che possa dare risposte nuove ed efficaci alle persone con disabilità e alle loro famiglie

Insediato l’Osservatorio Umbro sulla Disabilità

«Tutti i membri di questo nuovo organismo – ha dichiarato Raffaele Goretti, presidente dell’Osservatorio Umbro sulla Condizione delle Persone con Disabilità, recentemente insediatosi – sono portatori di competenze e saranno pienamente consapevoli del loro ruolo e dell’importanza di portare avanti gli interessi delle persone con disabilità e delle loro famiglie»

Veneto: è sempre e solo politica dei tagli

La FISH Veneto (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) contesta duramente una recente proposta della Giunta Regionale, presentata come «una “rivoluzione culturale”, che permetterà di garantire le prestazioni domiciliari essenziali», ritenendola semplicemente «una prosecuzione mascherata della politica dei tagli ai servizi sociali e sanitari». Ne chiede quindi il ritiro, con un successivo confronto tra le parti sociali

Quando la Regione Marche manterrà gli impegni?

Ovvero quando deciderà di confrontarsi sulle questioni lanciate dalla campagna regionale “Trasparenza e diritti”, problemi riguardanti la vita quotidiana di migliaia di persone marchigiane non autosufficienti o con gravi malattie e delle loro famiglie? Da molti mesi, infatti, si deve solo registrare una lunga storia, fatta di rinvii e di mancati incontri

Maggiorazione delle pensioni: avanti con quella Proposta!

È una Proposta di Legge, giacente alla Camera dal 2008 e recentemente assegnata alla Commissione Affari Sociali, che estenderebbe le maggiorazioni sociali delle pensioni anche alle persone con invalidità di età inferiore ai 60 anni, in caso di esigui redditi. Pur sostenendone una rapida discussione, la FISH ne evidenzia anche alcune parti discutibili e ritiene urgenti, per le persone con disabilità, interventi ben più strutturali

Un’Assemblea, a Napoli, per reagire tutti insieme

Convoca un’Assemblea per il 24 maggio, la Lega per i Diritti degli Handicappati di Napoli, e invita a parteciparvi tutte le associazioni del territorio che si occupano di disabilità, per individuare obiettivi efficaci e condivisi, da realizzare insieme, reagendo in tal modo a una situazione ritenuta ormai «intollerabile» e «sotto i limiti di una civile vivibilità», per le persone con disabilità e i loro familiari

Pensioni e limiti di reddito: ora c’è una Proposta di Legge

Incombe ancora, su tante persone con disabilità, il rischio di perdere la pensione di invalidità, dopo che l’INPS aveva deciso di prendere in considerazione, ai fini della pensione stessa, anche il reddito del coniuge. Quel provvedimento, per altro, era stato sospeso, ma solo temporaneamente. E tuttavia ora, sulla questione, arriva una Proposta di Legge, come chiesto da tempo anche dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap)

Dispositivi sanitari in Campania: vigileremo tutti uniti

La battaglia avviata in Campania da alcune associazioni per far sì che i dispositivi medico-sanitari destinati alle persone con disabilità e ai malati oncologici ne rispettino sempre la libera scelta e la qualità di vita, ottiene un primo risultato positivo, come si evince dalla risposta arrivata dalla Società Regionale per la Sanità, ma tutti insieme si continuerà a vigilare nelle varie ASL