Rilassarsi e divertirsi a Gardaland, senza preoccupazioni

Un buon segnale lo aveva già fatto recentemente registrare il Coordinamento CoorDown, annotando un deciso cambiamento in positivo, rispetto all’accesso per le persone con sindrome di Down e altre disabilità intellettive. Un ulteriore passo in avanti per l’accessibilità del noto Parco Divertimenti Gardaland di Castelnuovo del Garda (Verona) arriva ora con un’altra iniziativa rivolta a tutte le persone con difficoltà motorie, sensoriali e cognitive, per condurle alla scoperta della struttura tramite un itinerario personalizzato

Gardaland, Servizio "Easy Rider"

Un giovane con disabilità in carrozzina che si appresta a fruire del Servizio “Easy Rider”, realizzato da Gardaland e da Progetto Yeah!

Un buon segnale lo aveva già fatto recentemente registrare – su queste stesse pagine – il CoorDown (Coordinamento Nazionale Associazioni delle Persone con Sindrome di Down), annotando un deciso cambiamento in positivo, rispetto all’accesso per le persone con sindrome di Down e altre disabilità intellettive. Un ulteriore passo in avanti per l’accessibilità del noto Parco Divertimenti Gardaland di Castelnuovo del Garda (Verona) arriva ora con un’altra iniziativa rivolta a tutte le persone con difficoltà motorie, sensoriali e cognitive, per condurle alla scoperta della struttura tramite un itinerario personalizzato.

Il nome del nuovo servizio è Easy Rider, e a crearlo insieme a Gardaland è stato Progetto Yeah!, ramo aziendale della Cooperativa Sociale Quid, specializzato nella fornitura di servizi per l’accessibilità e l’inclusione.
«Tanti sono i vantaggi offerti – spiegano in una nota congiunta Gardaland e Progetto Yeah! -: dalla possibilità di rilassarsi e divertirsi senza alcuna preoccupazione fino a potersi orientare nel Parco, senza fatica, scegliendo il percorso più veloce per raggiungere le attrazioni più adatte. Lo staff di Easy Rider realizza infatti un itinerario personalizzato in base alle esigenze del gruppo, guida gli ospiti all’interno del Parco, li accompagna all’ingresso di ogni attrazione e, prima di salire, ne descrive le caratteristiche: dal funzionamento fino alla spiegazione relativa alle fasi di salita, discesa e percorso. Lo staff stesso, inoltre, effettua prenotazioni per conto degli ospiti all’interno dei ristoranti del Parco».

«L’accessibilità – dichiara Danilo Santi, direttore generale di Gardaland – è un tema complesso che ogni giorno presenta nuove sfaccettature e nuove esigenze generate dalla giustificata quanto semplice richiesta degli ospiti di potersi divertire e, da parte nostra, dal desiderio di coinvolgere tutti nella fantastica esperienza del Parco! Tramite Easy Rider vogliamo fare in modo che l’accesso a Gardaland possa essere il più possibile inclusivo per tutte le persone con disabilità». (S.B.)

Il Servizio Easy Rider, realizzato da Gardaland e da Progetto Yeah! è disponibile nei giorni di apertura del Parco da aprile a luglio e nel mese di settembre (10.30-13.30, 14-17). È dedicato a gruppi (da un minimo di quattro fino a dodici partecipanti) e prevede un numero equilibrato di ospiti con disabilità e accompagnatori. Lo staff non si sostituisce agli accompagnatori delle persone con disabilità, ma è da considerarsi quale valore aggiunto per il gruppo al cui interno è strettamente necessaria la presenza di un adeguato numero di accompagnatori (uno per ciascun ospite con disabilità). Compito degli accompagnatori è inoltre supportare gli ospiti negli spostamenti all’interno del Parco, dove ciò risulti necessario.
Per ogni altra informazione e approfondimento sulle modalità di accesso al servizio:
° ufficiostampa@progettoyeah.it (Marco Andreoli, Giovanni Salvatori)
° pressgardaland@studionazari.com (Studio Nazari: Novella Candeo, Sara Caringella, Paola Taiano)

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