Diritti

L’INPS regolamenta i congedi retribuiti ai figli

Dopo la Sentenza della Corte Costituzionale che nel gennaio scorso aveva ammesso il congedo retribuito di due anni anche per i figli conviventi con persone in grave situazione di disabilità, arriva ora la Circolare dell’INPS – Istituto che assicura gran parte dei dipendenti privati – che riepiloga le condizioni per accedere a tale congedo e i soggetti che ne possono beneficiare

Più spazio per i disabili in casa? In Liguria forse si potrà

Succederà se andrà in porto una Proposta di Legge Regionale che consentirà una deroga alle norme urbanistiche, a fronte di una situazione di necessità di maggiori spazi per una persona con disabilità. Gli ampliamenti dovrebbero riguardare locali espressamente dedicati all’igiene e alle esigenze specifiche della persona con disabilità. Previsto anche un vincolo decennale di destinazione d’uso, oltre all’impossibilità di vendere o affittare a soggetti non disabili

Conosciamo sempre meglio l’amministratore di sostegno

A tale figura – istituita in Italia all’inizio del 2004 e che ha profondamente cambiato la disciplina relativa alla tutela legale delle persone non pienamente capaci di provvedere a se stesse – sarà dedicato un corso promosso a Catania dall’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), che prenderà il via l’11 marzo e si articolerà su sei incontri fino al 27 maggio

Bonus a famiglie e non autosufficienti: la tabella delle disequità

Il Gabinetto del Ministro dell’Economia e delle Finanze conferma una serie di profonde disequità già rilevate dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), ancor prima che il Decreto diventasse legge. Colpite, in particolare, le persone con disabilità titolari di sole provvidenze economiche assistenziali e le famiglie in cui il disabile grave sia la moglie, il marito, il genitore o lo stesso richiedente del bonus. «Un provvedimento ancor più inquietante – secondo il presidente della FISH – perché assunto praticamente in concomitanza con la ratifica da parte del Parlamento della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità». La tabella da noi pubblicata testimonia la situazione in modo eloquente

Sono in tanti, a Loano, a lavorare per Villa Amico

E il 7 marzo, presso il Comune della bella località balneare in provincia di Savona, l’Associazione DopoDomani – che ha voluto questo prezioso progetto per creare una struttura di eccellenza dedicata alle persone con disabilità, ma che potrà essere utilizzata come polo ricreativo e culturale da tutti i cittadini – racconterà pubblicamente quale sia lo stato dei lavori, chiedendo anche nuovo sostegno a tutti per poter procedere rapidamente

Diritto alla pensione di reversibilità e diritto al lavoro della persona inabile*

Ci sono leggi di cui non si parla molto, ma che in realtà possono realmente portare a piccole “rivoluzioni copernicane”. È il caso di quella norma del 2008 – rispetto alla quale proprio nei giorni scorsi l’INPS ha prodotto una circolare con le indicazioni operative – che a determinate condizioni garantisce il diritto alla pensione di reversibilità per le persone con disabilità, anche se queste svolgono un’attività lavorativa. Vediamo quali sono quelle condizioni

Verifica delle invalidità civili: l’INPS fissa le modalità

Prima ancora della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Interministeriale che dovrebbe fissare i criteri generali per l’ingente piano straordinario di verifica sulla posizione di 200.000 invalidi civili, l’INPS – che se ne dovrà occupare – ha già prodotto una Circolare in cui fissa l’iter e le modalità. I controlli saranno di più nelle Province in cui vi sono più invalidi e le visite di controllo inizieranno dalle persone invalide civili che risultano titolari di reddito da lavoro

Il trust è come un vestito cucito su misura

E proprio di esso si parlerà nel corso di un convegno a Bologna, il 27 febbraio, ovvero di questo strumento giuridico, relativamente giovane e di origine anglosassone, recepito da circa vent’anni anche dall’ordinamento italiano. Un’istituzione estremamente duttile e flessibile, rivolta alle persone che necessitano di una maggiore protezione e i cui risultati possono essere verificati già in vita, da parte di chi lo ha avviato

Ricadute sulle politiche sociali e sanitarie delle ultime leggi economiche

Vi è un dossier, prodotto recentemente dal Dipartimento Welfare e Nuovi Diritti della CGIL Nazionale, che costituisce senz’altro una buona base di analisi e discussione. Vi si trattano i provvedimenti di ambito economico e finanziario, adottati in via definitiva dal Governo fino al 31 dicembre 2008, valutandone in particolare le principali ricadute per le politiche sociali e sanitarie

Tutelare con il cuore

Si chiama così il corso organizzato a Milano dall’Associazione Oltre noi… la vita, iniziativa che vanta ormai una lunga tradizione e che si articolerà su sette successivi incontri, dal 25 febbraio all’8 aprile, rivolgendosi soprattutto alle famiglie, ai volontari e alle associazioni che vogliano assumere un ruolo attivo nel vasto campo della protezione giuridica delle persone con fragilità

Una guida operativa all’amministrazione di sostegno

L’ha prodotta l’ANFFAS Sicilia (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) ed è liberamente visionabile in internet. Un agile strumento per fornire semplici e rapide informazioni operative sulla gestione e la tutela degli adempimenti di cui si deve far carico l’amministratore di sostegno, figura introdotta in Italia all’inizio del 2004, per limitare ai casi estremi il ricorso all’inabilitazione e all’interdizione

Agevolazioni per i pensionati pubblici che si dedicano al volontariato

Lo prevede un articolo della Legge 133/08, stabilendo appunto che per gli anni 2009, 2010 e 2011, ai dipendenti pubblici che andranno in pensione cinque anni prima e che si dedicheranno ad attività di volontariato, lo Stato continuerà a versare i contributi figurativi e il 70% dello stipendio, anziché il 50%. Tale disposizione non si applica per altro al personale della scuola

Solo due Regioni applicano la legge che evita le visite inutili!

Sono la Sardegna e il Veneto – secondo una buona indagine proposta da Cittadinanzattiva e dall’ANIO (Associazione Nazionale Infezioni Osteoarticolari) – di contro invece a un 90% degli Uffici Invalidi che continuano a richiamare i cittadini alle visite annuali, con insopportabili lungaggini burocratiche e la sospensione di ogni sostegno economico e sociale, oltre naturalmente a carichi milionari per le casse dello Stato. Anche per questo la stessa Cittadinanzattiva ha lanciato nelle scorse settimane una campagna per far sì che venga finalmente applicata la Legge 80 del 2006

Finalmente operative le agevolazioni sull’energia elettrica

Riguardano i clienti domestici in condizioni di disagio economico e quelli in stato di disagio fisico, ovvero che usano apparecchiature salvavita. Le agevolazioni dovranno essere richieste al proprio Comune entro il 31 marzo 2009 e sono anche retroattive al 2008. Le quote variano a secondo del numero di componenti della famiglia per il disagio economico, sono invece fisse a 150 euro per chi usa apparecchiature elettromedicali

Si applichi quella legge che esonera dalle visite inutili

Da un lato lo spirito della Legge 80 del 2006 e del suo Decreto attuativo del 2007 è chiarissimo: evitare inutili visite di revisione a persone con menomazioni o patologie stabilizzate e ingravescenti. Dall’altro lato, però, le indicazioni operative per le Aziende USL e le misure di tutela per il cittadino sono pressoché assenti, tant’è che in molte zone d’Italia l’entrata a regime di quelle norme è ancora lontana dall’applicazione reale. Cittadinanzattiva lancia una campagna di sensibilizzazione sul problema, alla quale hanno già aderito numerose associazioni

Districarsi tra le norme sanitarie e sociosanitarie

Per aiutare i cittadini in quella che spesso è una vera e propria “impresa” c’è anche una guida realizzata dal CAT (Comitato Associazioni Tutela) delle Marche, struttura composta da quindici organizzazioni di volontariato e di utenti operante a livello regionale. Uno strumento utile a conoscere i propri diritti e ad essere informati sui servizi e le prestazioni di cui si può usufruire

Thalidomide: un emendamento accolto con soddisfazione

È quello che serve a precisare gli anni (dal 1959 al 1965) in cui venne venduto in Italia il farmaco thalidomide (o talidomide), che causò la nascita di circa 20.000 bambini con malformazioni. Ed è solo da alcuni anni – ovvero quasi mezzo secolo dopo – che il problema dei thalidomidici ha incominciato ad essere riconosciuto, soprattutto grazie all’azione della TAI (Associazione Thalidomidici Italiani)

Sicilia e Riforma dell’Assistenza: una storia di mancate realizzazioni

È quella emersa in un recente convegno svoltosi a Palazzolo Acreide (Siracusa), curato dall’ANFFAS regionale e dedicato all’applicazione nella Regione della Riforma dell’Assistenza (Legge 328/00). Questa è dunque la realtà attuale, nonostante i tanti progetti e propositi espressi nel corso degli anni. Si punta ora sulla nuova programmazione per il triennio 2010-2012, con l’auspicio che si possa finalmente arrivare ad interventi concreti per l’integrazione delle persone con disabilità siciliane nell’ambito familiare e sociale

Passa anche per varie sentenze la lotta all’epilessia

Una di queste – recentemente pronunciata dal TAR del Veneto – ha fatto esclamare ai responsabili dell’AICE (Associazione Italiana Contro l’Epilessia) che «ora è possibile guarire!», riferendosi appunto alla “sconfitta” del Codice della Strada, in quell’articolo ove sostanzialmente nega i casi di guarigione da epilessia. Un’altra piccola tessera nell’ambito dell’intensa attività sociale e di sostegno alla ricerca che l’AICE conduce per rimuovere la discriminazione, lo stigma e i preconcetti che ancora colpiscono queste persone e i loro familiari