Diritti

Gravi disequità dal bonus straordinario: la denuncia della FISH

Contrariamente a quanto enfatizzato dalle comunicazioni del Governo, il “Bonus straordinario per famiglie, lavoratori pensionati e non autosufficienza”, previsto dal Decreto Legge 185/08 del 29 novembre scorso, non verrà erogato a persone che ne avrebbero invece particolare necessità e che risultano quindi immotivatamente escluse dal beneficio. La FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) sta intervenendo con vibrate proteste presso i Ministeri competenti e presso i parlamentari che saranno chiamati a convertire quel decreto in legge

Il TAR di Brescia guarda alla Costituzione

Si aggiunge un altro tassello all’annosa questione della compartecipazione alle spese dei servizi sociali e sociosanitari, da parte delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Con una recente Ordinanza, infatti, la Sezione di Brescia del TAR della Lombardia ha sospeso il Regolamento di un Comune della Provincia, che prevedeva una compartecipazione alle spese basata sul reddito dell’intero nucleo familiare, in caso di ricovero in una Residenza Sociosanitaria per Disabili

Un Libro Bianco sull’Invalidità Civile

Verrà presentato il 2 dicembre a Roma, nel corso della “Giornata di Presentazione del Libro Bianco sull’Invalidità Civile in Italia – Uno studio nelle Regioni del Nord e del Centro” (Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, ore 9-18). Il progetto è coordinato dalla Fondazione IRCCS C. Besta di Milano, in collaborazione con FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e FIAN (Federazione Italiana Associazioni Neurologiche)

La tutela delle persone con disabilità dallo stalking

La “sindrome delle molestie assillanti”, ovvero quella condotta posta in essere da un soggetto agente tramite una serie di atti che generano fastidio e timori nella vittima: questo è lo “stalking”, comportamento giunto recentemente agli onori della cronaca soprattutto per un Disegno di Legge di tutela alle donne. Ma se ne può parlare anche per le persone con disabilità, pensando ad esempio alla Legge 67/06 contro la discriminazione di queste ultime?

Sta per nascere una nuova rivista: «HandyLexPress»

C’è un nuovo periodico all’orizzonte prossimo, «HandyLexPress», che avvierà le proprie pubblicazioni dal 2009 e che sarà centrato sui diritti e le opportunità per le persone con disabilità e i loro familiari. Si tratta di una pubblicazione legata a doppio filo con il nostro sito Superando.it sia perché l’editore è lo stesso (la FISH – Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), sia perché molti dei collaboratori coincidono con quelli della nostra testata

Dopo di noi e inclusione sociale

Si intitola così il convegno nazionale organizzato per il 26 novembre a Roma – cui parteciperà anche il presidente nazionale della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) Pietro Barbieri – che sarà dedicato a un confronto esperienziale sul tema del cosiddetto “Dopo di noi”, per individuare le caratteristiche specifiche dei modelli più innovativi in questo ambito

Servizi alle persone dal costo equo e trasparente

Si parlerà di un tema assai dibattuto, come quello della compartecipazione dei cittadini al costo dei servizi, durante il convegno di Salerno del 26 novembre, promosso dal locale Assessorato Comunale ai Servizi Sociali, in collaborazione con l’ANFFAS della città campana

Nuovi contrassegni: alcune città stanno provvedendo*

È ad esempio il caso di Parma, dove l’attiva Agenzia Comunale per le Politiche a favore dei Disabili – in collaborazione con altre istituzioni locali – si uniformerà ben presto ai nuovi criteri che tengono conto tra l’altro della normativa europea e della tutela della privacy, ciò ancora l’Italia non riesce a fare a livello nazionale

Quello della partecipazione alle spese è un argomento assai complesso

Tentiamo di arricchire il dibattito in corso sulla questione dei criteri di partecipazione alle spese per servizi di carattere sociale e sociosanitario, da parte delle persone con disabilità – cui già tanti contributi abbiamo dedicato – con un’analisi che mette in evidenza anche alcune ambiguità della legislazione le quali rischierebbero di “discriminare in modo indiretto” soprattutto le persone con disabilità che lavorano, con moglie e figli a carico

«Pagare il giusto»: il percorso continua

Sembra una battaglia senza fine quella per far sì che i criteri di partecipazione alle spese per servizi di carattere sociale e sociosanitario facciano riferimento esclusivamente al reddito della persona che ne ha diritto e non a quello del suo nucleo familiare. Ma le sentenze continuano inequivocabilmente a dare ragione ai cittadini con disabilità, contro le pretese di molti Enti Locali, com’è recentemente accaduto per un nuovo provvedimento del TAR della Lombardia

Un dispositivo che ha fatto votare tutti

Molto si è detto e si continuerà a dire nei prossimi giorni sulle recenti elezioni presidenziali che hanno portato alla vittoria di Barack Obama. Questa tornata elettorale americana, però, si è anche contraddistinta per un aspetto a nostro parere non certo secondario, ovvero che grazie a un dispositivo costruito con la collaborazione di un’azienda italiana, le persone con diversi tipi di disabilità hanno potuto esprimere la propria preferenza, con la garanzia che il loro voto restasse segreto

Quasi 300 sportelli per gli anziani non autosufficienti in Toscana

Favorire l’assistenza a domicilio, per ora delle persone anziane, in seguito anche degli altri cittadini non autosufficienti: nasce in Toscana con questo obiettivo il nuovo Servizio PuntoInsieme, avviato nei giorni scorsi e consistente in 295 sportelli sparsi su tutto il territorio regionale

Permessi lavorativi: ignorati i diretti interessati

Arriva all’aula di Montecitorio l’emendamento alla Legge 104/1992, che modifica le norme a favore dei lavoratori che assistono i familiari con handicap grave, restringendo i beneficiari. Pochi gli spazi di manovra per eventuali aggiustamenti, nulla la partecipazione richiesta alle organizzazioni di persone con disabilità, come lamenta Pietro Barbieri, presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap). Concreto, quindi, il rischio che il provvedimento ricada su chi ha effettivamente diritto e necessità di quelle agevolazioni lavorative

Unità di Valutazione Multidisciplinare: questa sconosciuta

Si tratta infatti di una commissione nata per valutare situazioni sociosanitarie ad alta complessità, individuando le soluzioni utili a migliorare la salute e la qualità della vita dei cittadini con disabilità, tramite l’utilizzazione delle risorse disponibili nella rete territoriale. Poche famiglie, però, la conoscono e ancor meno ricorrono ad essa

Il futuro dei nostri figli

Come garantire, a una persona con disabilità che da sola non ce la fa, adeguate soluzioni abitative, di cura, di assistenza o di svago, nel momento in cui la famiglia non è più in grado di occuparsene? Se ne parlerà il 25 ottobre a Vignola, in provincia di Modena, nel corso di un convegno nazionale organizzato dalla giovane associazione locale Da noi a te

«Pagare il giusto»: quali costi per gli utenti della Valdera?

Le spese di compartecipazione da parte degli utenti ai servizi sociali e sociosanitari: per fare il punto sulla situazione che riguarda tale delicata questione in numerosi Comuni della Provincia di Pisa, si è pensato a un dibattito pubblico che il 17 ottobre metterà a confronto, a Pontedera, i Soggetti preposti all’erogazione di quei servizi con i Cittadini

La tutela personalizzata dell’amministrazione di sostegno

Sarà tutto dedicato a questo istituto – introdotto in Italia all’inizio del 2004, per offrire uno strumento più flessibile di tutela alle persone in tutto o in parte prive di autonomia – il corso che prenderà il via il 10 ottobre a Palermo, a cura dell’ANFFAS nazionale e locale

I «fannulloni» e i permessi lavorativi

Le azioni del ministro Brunetta per combattere l’assenteismo hanno raccolto facili entusiasmi nell’opinione pubblica, complice anche una ben orchestrata campagna di stampa. Il problema esiste, ma il “sacro fuoco” purificatore rischia di intaccare anche diritti legali a bisogni reali. In barba anche alle Direttive Comunitarie…

Una nuova proposta di legge per l’uguaglianza tra le associazioni

«I tempi sono maturi per “liberalizzare” un mondo che è cambiato moltissimo dal dopoguerra ad oggi, ristabilendo dunque la parità giuridica di tutte le associazioni operanti nel campo della disabilità»: lo sostiene una nuova proposta di legge per l’uguaglianza tra le varie associazioni, recentemente depositata in Commissione Affari Sociali della Camera su iniziativa del deputato Antonio De Poli