Diritti delle persone con disabilità: chiediamo un impegno a tutti i candidati

I loghi che rappresentano varie forme di disabilità, con la bandiera dell'Unione Europea al centro

Proponiamo il testo della richiesta di impegno a tutti i candidati alle prossime elezioni europee di giugno sui diritti delle persone con disabilità, prodotta dall’EDF, il Forum Europeo sulla Disabilità. Chiunque può prendere contatto con i vari candidati, chiedendo loro di sottoscrivere l’impegno. Rendiamo disponibile sia la versione in inglese che quella in italiano del testo, con lo spazio in calce per i dati personali e per la firma di sottoscrizione

Nel Ferrarese il bookcrossing è anche in CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa)

Ester e Sofia, le bibliotecarie dell'Associazione Il Volo, davanti a una delle librerie del bookcrossing "Prendi un libro, lascia un libro" che hanno realizzato

Abbattono barriere, rivendicano spesso il diritto di viaggiare liberi e di essere condivisi e trovano risposta in chi si prende cura di loro, specie quando sono anziani e rari: sono i libri in generale, anche se quelli del circuito nazionale di bookcrossing “Lascia un libro, prendi un libro” hanno una marcia in più e in questi giorni stanno diventando una realtà anche a Fiscaglia (Ferrara), grazie all’Associazione Il Volo, ma con una novità che fa la differenza: la presenza di libri tradotti nei simboli CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa), a disposizione di chiunque li voglia leggere

“Pensiero Imprudente”: se ne dicon di parole…

Fiorello negli Anni Novanta, in una delle tante piazze d'Italia in cui portò il karaoke

«Mi piacerebbe soffermarmi su quella che è stata la funzione sociale del karaoke negli Anni Novanta – scrive Claudio Imprudente nella sua rubrica “Pensiero Imprudente” – e mi vengono in mente parole come “festa”, “libertà”, “condivisione”, “leggerezza”… Tutti valori e aspetti fondamentali ai fini della socialità, delle relazioni e della conoscenza. E in virtù di questo, quale potrebbe essere la nuova evoluzione del karaoke, che oltre a diffondere gioia e spensieratezza, si fa promotrice di una cultura accessibile e inclusiva? Recentemente a Bologna ce n’è stato un esempio»

Un progetto per l’autonomia abitativa di persone con disabilità

La palazzina ottocentesca che ha ospitato l’ex asilo Chayes a Livorno, e ora verrà destinata a percorsi di autonomia abitativa per persone con disabilità

L’edificio che ha ospitato l’ex asilo Chayes, una palazzina ottocentesca nel centro di Livorno, verrà ristrutturato dall’Amministrazione Comunale e destinato a percorsi di autonomia abitativa per persone con disabilità. Il progetto, finanziato attraverso i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, prevede che vengano realizzati diversi appartamenti, in grado di ospitare fino a dodici persone con disabilità supportate da operatori e operatrici. Situato in una posizione centrale, l’edificio ben si presta a favorire l’inclusione delle persone che vi andranno ad abitare

Un volume che arricchisce il dibattito sull’inclusione scolastica

Un volume che arricchisce il dibattito sull’inclusione scolastica

Pubblichiamo integralmente la “Premessa” di Salvatore Nocera al libro “Breve storia della Tiflologia” di Gianluca Rapisarda, recentemente uscito. «Il dibattito suscitato da questo volume – scrive tra l’altro Nocera – ci si augura possa contribuire a migliorare la normativa sui contenuti e l’effettività operativa della normativa inclusiva»

Question time al Senato sulla disabilità

Question time al Senato sulla disabilità

La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto su “Definizione della condizione di disabilità, della valutazione di base e accomodamento ragionevole e della valutazione multidimensionale per l’elaborazione e l’attuazione del progetto di vita individuale personalizzato e partecipato”, il Tavolo di Confronto istituito con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sui caregiver familiari e le azioni in essere per le donne con disabilità: sono i temi trattati dalla ministra per le Disabilità Locatelli durante un question time nell’Aula del Senato

Caregiver: la campagna “@scATTIdicura” per ricordare, raccontare e reagire insieme

Una delle foto raccolte nell’àmbito della campagna di sensibilizzazione “@scATTIdicura”

È online sui canali social “@scATTIdicura”, campagna di sensibilizzazione collocata nell’àmbito dell’iniziativa “La cura non è un affare di famiglia” promossa ogni anno, in maggio, da Cittadinanzattiva Emilia Romagna, in collaborazione con il CrAMC (Coordinamento regionale delle Associazioni di Malati Cronici e Rari), per celebrare il “Caregiver Day”. L’edizione 2024 ha affidato la narrazione alle fotografie e ne sono già state raccolte quasi cento, ma chi vuole può ancora contribuire a delineare ulteriormente un’idea condivisa di cura che non può e non deve essere “un affare di famiglia”

Servizi per le cure alle persone con disabilità in ospedale: i requisiti

Servizi per le cure alle persone con disabilità in ospedale: i requisiti

Il DAMA, modello di “Assistenza medica avanzata alle persone con disabilità”, è un sistema di presa in carico intraospedaliera dei bisogni di salute delle persone con disabilità, riconosciuto a livello internazionale, cui si ispirano oltre 40 Centri nel nostro Paese, una diffusione che ha reso necessaria la produzione del documento “DAMA. I servizi per le cure alle persone con disabilità in ospedale: requisiti minimi strutturali, organizzativi, funzionali”. Quest’ultimo verrà tra l’altro presentato il 27 maggio alla Camera, in un evento promosso dalla ministra per le Disabilità Locatelli

Il mese (e il giorno) della consapevolezza sulla sclerosi tuberosa

Il mese (e il giorno) della consapevolezza sulla sclerosi tuberosa

In questo che è il mese della consapevolezza sulla sclerosi tuberosa, la giornata centrale è quella di oggi, 15 maggio, dedicata alla Giornata Mondiale di sensibilizzazione su questa Malattia Rara, ancora sconosciuta ai più, che colpisce circa un neonato su 6.000 e che rappresenta la principale causa genetica di epilessia e disabilità intellettive, con circa un milione di persone nel mondo che ne sono affette. Per l’occasione segnaliamo una serie di iniziative promosse dall’AST (Associazione Sclerosi Tuberosa)

Le Direttive dell’Unione Europea sugli standard per gli Organismi per la Parità

Il logo di "EQUINET" (European Network of Equality Bodies), la Rete Europea degli Organismi per la Parità

L’Unione Europea ha adottato ufficialmente nei giorni scorsi le Direttive sugli standard per gli Organismi per la Parità, «istituzioni pubbliche che promuovono e difendono la parità di trattamento, fornendo un’assistenza indipendente alle vittime di discriminazione, conducendo sondaggi indipendenti, pubblicando rapporti indipendenti e formulando raccomandazioni su questioni relative alla discriminazione», come spiegano dal Forum Europeo sulla Disabilità, riflettendo anche sulle ricadute concrete che questa novità potrà avere sulla vita delle persone con disabilità vittime di discriminazione

Sui passi di Francesco, in cammino per l’accessibilità e la pace

Sui passi di Francesco, in cammino per l’accessibilità e la pace

10 viaggiatori – di cui 6 con problemi mobilità e 2 ipovedenti – affronteranno dal 18 al 29 maggio in carrozzina, bicicletta o tandem un percorso da Ancona a Roma, ricalcando il pellegrinaggio di San Francesco e dopo undici tappe che attraverseranno Marche, Umbria e Lazio, arriveranno a San Pietro, a Roma, dove incontreranno Papa Francesco. L’iniziativa si chiama “Sui passi di Francesco, in cammino per l’accessibilità e la pace” ed è stata voluta dalle organizzazioni Free Wheels e NoisyVision in vista del Giubileo 2025, per richiamare l’attenzione sul pellegrinaggio inclusivo e accessibile

Fornire indicazioni uniformi sul Piano Educativo Individualizzato (e altro ancora)

«Fornire indicazioni uniformi a tutte le istituzioni scolastiche statali e paritarie del territorio nazionale che, nelle prossime settimane, saranno coinvolte nella compilazione dei modelli nazionali di PEI (Piano Educativo Individualizzato)»: lo ha chiesto l’ANFFAS in una nota inviata ai Ministeri competenti e all’INPS, esprimendo anche l’istanza, tra l’altro, che venga «convocato l’Osservatorio Permanente per l’Inclusione Scolastica e/o il Comitato Tecnico Scientifico di esso, per affrontare in tale sede le numerose criticità che ancora affliggono gli alunni e le alunne con disabilità»

La base normativa è in Gazzetta Ufficiale, ora investire maggiori risorse

«Questa è una straordinaria opportunità per le persone con disabilità e per le loro famiglie. Ora chiediamo maggiori risorse e siamo pronti a sfidare il Governo e il Parlamento per far sì che questa norma non rimanga solo scritta in Gazzetta Ufficiale»: a dirlo è il presidente della FISH Falabella, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto su “Definizione della condizione di disabilità, della valutazione di base e accomodamento ragionevole e della valutazione multidimensionale per l’elaborazione e l’attuazione del progetto di vita individuale personalizzato e partecipato”

Tante iniziative accessibili e sostenibili con i Musei dell’Università di Padova

Già dal 7 maggio e fino al 23 del mese, l’Università di Padova partecipa all’ottavo “Festival dello Sviluppo Sostenibile”, promosso dall’ASVIS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), per sensibilizzare e richiamare l’attenzione sui 17 “Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile” dell’Agenda ONU 2030. Nel calendario di iniziative promosse in tale àmbito, protagonisti sono anche i Musei di Ateneo della stessa Università di Padova, con conferenze, visite guidate, esposizioni, workshop e laboratori aperti a bambini e adulti, all’insegna dell’accessibilità. Ne segnaliamo alcuni

Quando l’inclusione si fa arte

«Solo facendo scoprire alla cittadinanza che le persone con disabilità, una volta poste in condizioni di pari opportunità, possono e devono essere effettivamente incluse, anche attraverso la lingua universale dell’arte e della cultura, potremo gettare le basi per una società veramente “per tutti” e per una nuova cultura della disabilità»: così Gianluca Rapisarda, dirigente scolastico del Convitto Nazionale G. Piazzi di Sondrio e scuole annesse, parla della mostra “L’inclusione si fa arte”, promossa da tale struttura scolastica e dal Comune di Sondrio, che la ospiterà fino al 19 maggio