Studio

In difesa della scuola pubblica

Scenderanno in piazza in molti, il 3 ottobre a Napoli, per una manifestazione promossa in difesa della scuola pubblica, da parte di associazioni che si occupano di disabilità, comitati di insegnanti e coordinamenti di genitori. Parola d’ordine dell’iniziativa: «La scuola pubblica non si tocca, perché è di tutti e per tutti!»

Dalla Gran Bretagna una guida per l’educazione inclusiva

L’ha curata Richard Rieser, direttore di Disability Equality in Education, organizzazione che sviluppa percorsi di formazione e fornisce consulenza e risorse per migliorare la situazione delle persone con disabilità nel sistema educativo. Uno strumento che ruota attorno all’articolo 24 della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e che si rivolge in particolare ai Paesi del Commonwealth, ma che può essere utile a tutti coloro i quali si occupano di questi problemi

Tagli significativi anche nelle Marche

Lo denuncia il Difensore Civico Regionale, lo ribadisce il Comitato Associazioni di Tutela: gli insegnanti di sostegno sono sempre gli stessi, ma sono cresciuti gli alunni con disabilità. Una situazione pesante, quindi, anche nelle Marche, per le persone con disabilità e le loro famiglie, pensando poi ai tagli delle ore di assistenza educativa, da parte degli Enti Locali. Non resta che ricorrere al Giudice…

Per una scuola «di eccellenza», ma anche seriamente inclusiva

I forti tagli alla spesa possono non solo ridurre la qualità dell’integrazione scolastica delle persone con disabilità, ma di fatto vanificarla: questo il rischio denunciato durante una riunione dell’Osservatorio sull’Integrazione Scolastica della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), dalla quale sono partite pressanti richieste al Governo di affrontare insieme alle associazioni il problema di come conciliare una scuola “di eccellenza” che sia pure seriamente inclusiva

I tagli ci sono, eccome!

Perplessità e amarezza per le dichiarazioni del ministro della Pubblica Istruzione secondo cui non ci sarebbero riduzioni dei docenti specializzati per gli alunni con disabilità. Dati alla mano, infatti, in Sicilia – e anche altrove – tali riduzioni ci sono eccome e hanno già incominciato a fare sentire i loro effetti negativi

Assemblea pubblica a Salerno sui problemi della scuola

Dove cresce maggiormente il disagio per i tagli degli insegnanti di sostegno, c’è chi parla di vera e propria “diaspora” degli alunni con disabilità dalla scuola pubblica. Succede ad esempio a Salerno, che vedrà il 17 settembre i genitori, i docenti e le associazioni incontrarsi in un’assemblea pubblica

Ultimi giorni per iscriversi alle «Chiavi di Scuola 2008»

Dopo il grande successo del 2007, sta vivendo i suoi momenti conclusivi la seconda edizione del concorso voluto dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e da Enel Cuore ONLUS, per far emergere e conoscere il più possibile i tanti esempi di buone prassi di inclusione scolastica degli alunni con disabilità presenti in Italia. Prorogate al 15 ottobre le iscrizioni (con invio del materiale previsto entro il 7 novembre)

Il ritorno del maestro unico

Se le motivazioni governative sui pro e i contro di una pseudo-innovazione come quella del ritorno al docente unico nella scuola primaria sono solo quelle finanziarie o quelle del “calcolo delle probabilità”, quel che è certo è che il dibattito culturale sulla riforma scolastica non fa alcun passo avanti. L’auspicio, dunque, è che il ministro Gelmini voglia ascoltare almeno gli esperti del suo Dicastero, con un’esperienza più consolidata sulla scuola, in modo da poter ripensare ad alcune sue granitiche certezze…

Trasporto a scuola garantito e gratuito

È quanto chiede il Comitato Associazioni di Tutela (CAT) delle Marche alle istituzioni regionali, provinciali e comunali, in riferimento agli alunni con disabilità della scuola dell’obbligo e di quella superiore, nel rispetto di quanto stabilito da vari pronunciamenti della Magistratura, ultimo dei quali una recente Sentenza del Consiglio di Stato

L’integrazione non può essere «a numero chiuso»

Continuano da più parti le denunce e le iniziative di protesta in ambito scolastico, soprattutto nelle Regioni del Sud Italia. E mentre a Napoli è annunciata una manifestazione per il 10 settembre organizzata dall’Associazione Tutti a Scuola, dopo avere dato spazio nei giorni scorsi alla voce dei docenti di sostegno in Sardegna, pubblichiamo questa volta la lettera aperta inviata alle Istituzioni e agli organi d’informazione dal Coordinamento H delle Persone con Disabilità nella Regione Siciliana

La scuola pubblica e le parole di don Milani

«Fare parti eguali tra diseguali»: una grave ingiustizia, l’aveva definita don Milani, che secondo la presente opinione si può chiaramente intravedere nelle attuali politiche attuate nei confronti della scuola pubblica, con grave danno anche per gli oltre 190.000 studenti con disabilità

Il sostegno, l’ICI e l’integrazione scolastica*

Squilibri tra Nord e Sud dell’Italia, il taglio dell’ICI che penalizza gli Enti Locali in tutto il Paese e tanti altri problemi: è sempre assai complicato il quadro dell’integrazione per gli alunni con disabilità, mentre sta per aprirsi un nuovo anno scolastico

Così si nega il diritto allo studio!

È difficile la situazione degli insegnanti di sostegno che da più parti denunciano consistenti tagli di personale in vista del prossimo anno scolastico 2008-2009 la cui apertura è ormai imminente. Iniziative di protesta sono annunciate in tal senso in varie zone del nostro Paese. Ben volentieri diamo spazio al contributo inviatoci dalla Sardegna, da parte del Comitato dei Docenti Precari di Sostegno, utile a documentare un quadro non certo allegro che va ben oltre la situazione di quella Regione

Mettere come limite il non limite

Maestri che facciano la differenza, che abbiano la voglia e la capacità di accettare una sfida, che cerchino di fare qualcosa che conta veramente: questo serve ad un bimbo che corre incontro alla vita con strumenti che non sono proprio come quelli di qualunque altro bambino

È utile diffondere le linee-guida della FISH sull’integrazione scolastica

Particolarmente meritoria, in tal senso, l’iniziativa promossa per il 29 agosto ad Ascoli Piceno dall’Associazione La Meridiana, che nel corso di un incontro pubblico aperto a tutte le famiglie, presenterà appunto il documento prodotto dalla Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap, nel tentativo di trovare una base comune per risolvere e affrontare in maniera organica le criticità di questo settore

Fondi nel Lazio per gli studenti con disabilità

Lo stanziamento, frutto di una recente delibera, si rivolgerà da una parte a sostenere l’impiego di figure professionali come gli assistenti educativo culturali, dall’altra a fornire sussidi e ausili, oltre che ad istituire ausilioteche presso gli istituti scolastici capofila. Previsto anche un nuovo portale dedicato all’inclusione di alunni e studenti con disabilità del Lazio, stimati in oltre 20.000

Pluridisabilità e vita scolastica

Una vera e propria guida utile a realizzare una relazione positiva e concretamente efficace – all’interno della scuola – con i bimbi portatori di una disabilità visiva associata ad altri deficit. È il libro recentemente pubblicato da Sonia Benedan ed Elisa Faretta, che fornisce una serie di strumenti concreti di lavoro a chi opera quotidianamente insieme ad alunni con pluridisabilità

Una Circolare attenta agli studenti con disabilità

La recente Circolare del Ministero della Pubblica Istruzione 58/05 prevede una serie di soluzioni ai problemi degli alunni con disabilità, che potranno determinarsi in conseguenza dei crescenti tagli alla spesa pubblica. E sembra fortemente ridimensionato ance il paventato taglio dei posti di sostegno

Ma i bambini con disabilità andranno ancora a scuola?

Un quesito provocatorio – ma fino a un certo punto – per chi vede il rischio concreto di un ritorno alle “antiche” classi differenziali, da combattere in ogni maniera. Un quesito lecito di fronte alle politiche degli ultimi anni che sembrano considerare la presenza delle persone con disabilità nella scuola di tutti come un costo da contenere e non come una risorsa da valorizzare