Gravi cerebrolesioni acquisite: dalla fase acuta al territorio e le sfide future

Gravi cerebrolesioni acquisite: dalla fase acuta al territorio e le sfide future

La XXV Giornata Nazionale del Trauma Cranico ruoterà intorno alla due giorni in programma per il 10 e 11 maggio a Montecatini Terme (Pistoia), denominata “‘Ieri Oggi e Domani’. Gravi cerebrolesioni acquisite. Il percorso dalla fase acuta al territorio e le sfide per il futuro” e organizzata dalla FNATC (Federazione Nazionale Associazioni Trauma Cranico) insieme ad ATRACTO (Associazione Traumi Cranici Toscani)

Perché si dovrebbe “prendere in carico” ogni persona con disabilità che lo richieda

Una persona adulta con disabilità intellettiva

«La povertà delle persone con disabilità – scrive Giovanni Merlo – è una questione complessa e l’ISEE non basta a descriverla. Lo conferma con chiarezza un recente rapporto sul tema prodotto da CBM Italia e dalla Fondazione Zancan, dimostrando come le compromissioni e le menomazioni influiscano sulle condizioni di vita delle persone per i loro effetti relazionali e sociali, prima ancora che per le stesse problematiche sanitarie e funzionali. Per questo il welfare sociale che si occupa di disabilità dovrebbe mettersi in ascolto di tutte le persone con disabilità che bussano alle loro porte»

Un progetto all’insegna dell’inclusione e dell’autonomia

Giuseppe Fornaro, responsabile della rete associativa campana CIVES

«L’essenziale è invisibile agli occhi» è una celebre frase tratta dal “Piccolo Principe”, ma è anche il nome di un bel progetto all’insegna dell’inclusione e dell’autonomia delle persone con disabilità, e in particolare di quelle con disabilità visiva, guidato dalla Cooperativa Sociale campana Projenia e sostenuto dal Centro CIVES, in collaborazione con le Associazioni Real Vesuviana e ADAC. «Un approccio umanistico e inclusivo – spiega Giuseppe Fornaro, responsabile di CIVES – permea ogni aspetto di questo progetto, che si articola in tre assi fondamentali, formazione, lavoro e cultura»

Quando la mente vola, ma con i piedi per terra

Un'immagine del laboratorio basato sulla realtà aumentata alla UILDM di Monza

È Emma Caruso, psicologa e psicoterapeuta, specializzata in psicologia del ciclo di vita, a spiegare in cosa consista utilizzare un visore per la realtà aumentata come strumento terapeutico in àmbito neuromuscolare. Una delle attività-base del progetto “Vivo il presente e affronto il futuro”, promosso dalla UILDM di Sassari (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), con la collaborazione della UILDM di Monza e della Direzione Nazionale UILDM, sono infatti i quattro laboratori destinati a chi ha una distrofia di Duchenne o un’atrofia muscolare spinale, proposti dalla stessa Caruso

La Direttiva Europea sulla violenza di genere e le donne con disabilità

Salvador Dalì, "Ragazza seduta vista di spalle", 1925

Le donne esposte a discriminazione intersezionale, tra le quali le donne con disabilità, corrono un rischio maggiore di subire violenze di genere, e gli Stati Membri dell’Unione Europea devono prestare la dovuta attenzione a questo aspetto adottando misure specifiche: è una delle tante prescrizioni a tutela delle donne con disabilità contenute nella “Direttiva Europea sulla lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica” adottata pochi giorni fa. Vediamole tutte, analizzandone i contenuti una per una

Giovani con autismo al lavoro per la Diocesi e per l’Ordine degli Avvocati

Giovani con autismo al lavoro per la Diocesi e per l’Ordine degli Avvocati

«Questa iniziativa coniuga cultura e disabilità, lavoro e inclusione, patrimonio storico, artistico, culturale e civico modenese»: lo dicono a buona ragione dall’Associazione Aut Aut di Modena, ideatrice di “DIGITIAMO”, laboratorio di digitalizzazione per giovani adulti con disturbo dello spettro autistico, che dopo avere visto i partecipanti attivi presso la Biblioteca Estense Universitaria, sta ora per rivolgersi a due altre committenze di eccellenza, l’Archivio Storico Diocesano di Modena e Nonantola e l’Ordine degli Avvocati di Modena. Il tutto verrà pubblicamente presentato l’8 maggio

“AD MAIORA – Storie di Resilienza”: il teatro, ove sei accolto per ciò che sei

“AD MAIORA – Storie di Resilienza”: il teatro, ove sei accolto per ciò che sei

È Teatro di Camelot, compagnia integrata in cui lavorano e collaborano attori professionisti con e senza disabilità, la protagonista del settimo episodio di “AD MAIORA – Storie di Resilienza”, il progetto di cinematografia sociale e digital serie del genere docufiction, di cui anche «Superando.it» ha il piacere di essere media partner

Sto diventando adulto: disabilità, diritto alla scelta e Progetto di Vita

Sto diventando adulto: disabilità, diritto alla scelta e Progetto di Vita

«Il Progetto di Vita è un diritto inviolabile delle persone con disabilità, sia essa fisica, psichica o sensoriale»: sarà questo, l’8 maggio a Caserta, il tema al centro di “Sto diventando adulto: disabilità, diritto alla scelta e Progetto di Vita”, incontro promosso dall’Ufficio Pastorale delle Persone con Disabilità della Diocesi di Caserta, in collaborazione con il Garante dei Diritti delle Persone con Disabilità del Consiglio Regionale campano. Vi interverranno tra gli altri anche Maria Rosaria Duraccio, presidente del MOVICA e Daniele Romano, presidente della Federazione FISH Campania

Scuole che sanno essere realmente accoglienti

Tommaso, la cui scuola ha programmato per lui una gita ad hoc

Preso atto che Tommaso, per problemi di salute, non potrà partecipare ad una gita scolastica già programmata, l’Istituto Comprensivo di Santa Maria a Monte (Pisa), ha ritenuto di organizzare un’altra uscita altrettanto straordinaria, adeguata alle esigenze di Tommaso stesso, per dargli la possibilità di partecipare. A raccontare questa storia è la mamma di Tommaso ed è la storia di una scuola che sa accogliere, comprendere e sostenere, una “luce che brilla” in questi tempi dove c’è chi vagheggia il ritorno alle classi speciali per gli studenti e le studentesse con disabilità

Oggi mi avrebbero dato qualche carezza sulla testa…

Angelo Catanzaro è consigliere del Comune di Torino, oltreché fondatore e presidente dell'AIPS (Associazione Italiana Paralisi Spastica)

«Se ci fosse stata una classe politica fatta di persone come lui, oggi è probabile che avrei fatto tenerezza, mi avrebbero dato qualche carezza sulla testa, ma non avrei potuto certo essere autonomo, artefice della mia vita»: lo ha dichiarato Angelo Catanzaro, consigliere comunale di Torino, persona con disabilità che ha fondato e presiede l’AIPS (Associazione Italiana Paralisi Spastica), commentando le dichiarazioni sugli alunni e le alunne con disabilità rilasciate nei giorni scorsi da Roberto Vannacci, il generale candidato quale indipendente alle prossime elezioni europee per la Lega

Agenzie per la Vita Indipendente della Campania e progetto di vita

Agenzie per la Vita Indipendente della Campania e progetto di vita

Il 7 maggio si terrà a Pontecagnano Faiano (Salerno) l’evento di chiusura del progetto curato dall’AVIC S04_2 – una delle quattro Agenzie per la Vita Indipendente della Campania -, con l’incontro denominato “Il ruolo delle Agenzie per la Vita Indipendente nella formazione del progetto di vita”, che costituirà in generale l’occasione per fare il punto sulla vita indipendente nella Regione e per sottolineare alle Istituzioni quanto sia necessario investire in progetti legati alla stessa vita indipendente

La rete “Museo per tutti” è arrivata a Pompei

Sono state di recente presentate le guide in linguaggio facilitato e in CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa) “Museo per tutti di Pompei”, realizzate dall’équipe del progetto “Museo per tutti. Accessibilità museale per persona con disabilità intellettiva”, iniziativa realizzata dall’Associazione L’abilità di Milano, in collaborazione con la Fondazione De Agostini, per rendere accessibili alle persone con disabilità intellettive i beni culturali e paesaggistici. Una rete, quella di “Museo per tutti”, che con Pompei include ora ben trentotto siti in tutto il territorio nazionale

Qual è la vera piaga?

«La vera piaga è quella di una Società che non riesce a garantire pari opportunità a tutti i cittadini, nel mondo della scuola, del lavoro, e in tutti i contesti della vita, anche a causa dell’uso di un linguaggio che alimenta stigmi e pregiudizi»: lo dicono in una nota le Federazioni FISH Lazio e FAND Roma, condannando fermamente le parole utilizzate da Emanuele Licopodio, consigliere del VI Municipio di Roma, che durante la presentazione di una sua mozione, ha definito la disabilità come «una piaga sul nostro territorio e su tutto il territorio nazionale»

“I Bendagnez”, una community che racconta i difetti visivi dei più piccoli

Una community su Instagram (“@Bendagnez”), una canzone e anche un cartone animato, per spiegare a mamme e bambini che mettere un cerotto occlusivo per curare i disturbi visivi è un disagio passeggero e che in tanti lo vivono insieme a loro. Sia la canzone (“La canzone dei Bendagnez, i bambini con gli occhi colorati”), sia il cartone animato sono disponibili sulle piattaforme online e ora a questi strumenti si è aggiunto anche il libro “Gli occhi dei bambini. Guida alla salute visiva dei nostri figli”

La violenza maschile sulle donne con disabilità

Si terrà tra maggio e giugno il corso di formazione online per operatori ed operatrici della Rete Antiviolenza della Città Metropolitana di Catania dal titolo “La violenza maschile sulle donne con disabilità”, apprezzabile iniziativa che rientra nell’àmbito di “Venti a favore delle donne: percorsi di libertà per donne che subiscono violenza”, progetto ideato e coordinato dall’Associazione Thamaia-Centro Antiviolenza della città etnea, con il supporto di sedici tra partner istituzionali e della società civile, e il contributo della Fondazione Con il Sud