Autonomia

“AD MAIORA – Storie di Resilienza”: emancipazione, sport e nutrimento dell’anima

“AD MAIORA – Storie di Resilienza”: emancipazione, sport e nutrimento dell’anima

Raccontano storie di storie di emancipazione e legalità, del valore dello sport oltre ogni barriera e di nutrimento dell’anima, il quarto, quinto e sesto episodio di “AD MAIORA – Storie di Resilienza”, progetto di cinematografia sociale e digital serie del genere docufiction, di cui anche «Superando.it» ha il piacere di essere media partner

Una lingua facile per una comunicazione accessibile a tutti e tutte

Una lingua facile per una comunicazione accessibile a tutti e tutte

Vi è un progetto europeo, nel quadro del programma “Erasmus+”, che ha coinvolto 8 partner continentali, tra cui Università e organizzazioni sociali di Italia, Francia, Austria, Svizzera e Irlanda, che hanno sviluppato delle linee guida per semplificare testi complessi in lingua facile e materiali per la formazione sulla comunicazione accessibile. Le Associazioni Red Carpet For All e FIADDA Roma, partner del nostro Paese, hanno promosso per oggi, 30 aprile, il convegno online “Lingua facile – Comunicazione accessibile per tutti” durante il quale verranno presentati i risultati dell’iniziativa

Approvata la Carta Europea della Disabilità: ora diventi rapidamente realtà

Approvata la Carta Europea della Disabilità: ora diventi rapidamente realtà

Il Parlamento Europeo ha approvato a stragrande maggioranza il contenuto dell’accordo che dovrà portare alla concreta realizzazione della Carta Europea della Disabilità (“European Disability Card”) e del Contrassegno Europeo di Parcheggio (“European Parking Card for persons with disabilities”). Il Forum Europeo sulla Disabilità accoglie con favore questo passaggio, che chiude di fatto il processo politico su tale materia, ma teme le barriere burocratiche che ancora potranno ritardare l’attuazione reale di Carta e Contrrassegno

A Rovereto c’è “Futuro in Circolo”, perché una persona non è la sua patologia

A Rovereto c’è “Futuro in Circolo”, perché una persona non è la sua patologia

È nato a Rovereto (Trento) il “Recovery College” denominato “Futuro in Circolo”, costituito da gruppo di lettura, laboratori artistici, corsi di uncinetto e danzaterapia, un percorso di attività culturali per chi è in cura al Centro di Salute Mentale, ma anche per familiari, amici e chiunque voglia partecipare, avviato appunto secondo il modello anglosassone del “Recovery College”. «Un’iniziativa – spiega un’operatrice del Centro – contro l’idea che una persona debba essere confusa con la sua patologia, come se fosse semplice spettatrice del percorso di cura anziché protagonista»

Il primo “Manifesto per eventi dal vivo accessibili e alla pari”

Il primo “Manifesto per eventi dal vivo accessibili e alla pari”

Prenotazioni uguali a tutti gli altri, “numeri democratici”, posti adeguati, niente più segregazioni e nuovi parametri di progettazione delle infrastrutture: sono i cinque obiettivi concreti su cui si basa il primo “Manifesto per eventi dal vivo accessibili e alla pari”, ovvero il “Manifesto Live for All”, presentato pubblicamente a Milano dal Comitato per i Concerti Inclusivi e legato a una petizione tuttora aperta a ogni adesione

“800 Lombardo”: una mostra a Monza accessibile alle persone con ogni disabilità

Federico Faruffini, "Suonatrice di liuto", 1865, olio su tela, collezione privata, è una delle opere esposte nella mostra "800 Lombardo"

Fino al 28 luglio prossimo i Musei Civici di Monza ospiteranno una sezione della mostra “800 Lombardo. Ribellione e conformismo da Hayez a Previati”, organizzata presso l’Orangerie della Reggia di Monza. Grazie ad un finanziamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il Museo è divenuto totalmente accessibile a persone con disabilità motorie, sensoriali, intellettive o affette da demenza, e propone per loro visite guidate differenziate e personalizzabili, grazie a specifici strumenti inclusivi e a guide appositamente formate

Inaugurato “AUTelier”, il primo fashion shop gestito da persone con autismo

Foto di gruppo per l'inaugurazione di "AUTelier"

Ci siamo già occupati in più di un’occasione di “AUTelier”, shop solidale creato a Milano per sostenere l’inserimento lavorativo dei giovani nello spettro autistico. Ora, nei giorni scorsi, ve n’è stata l’inaugurazione ufficiale, non un semplice evento inaugurale, ma piuttosto un momento di condivisione e approfondimento sulle esperienze di collocamento occupazionale, con la partecipazione anche di numerosi rappresentanti istituzionali. Uno spazio in cui ogni capo d’abbigliamento, ogni accessorio, ogni libro racconta una storia

Accessibilità digitale: gli esperti (e le esperienze) che servono al mercato

Elaborazione grafica realizzata nella sezione "Accessibilità digitale" del portale "Toscana accessibile"

«C’è domanda di soluzioni accessibili nel web – scrive Roberto Scano -, ma l’offerta spesso non è in grado di soddisfarla, per mancanza di conoscenze, abilità e competenze da parte di chi lavora nel settore. Servono quindi i “Web Accessibility Expert”, figure che aiutino alla “transizione digitale” – che dev’essere accessibile – sia le aziende che le Pubbliche Amministrazioni, supportando le verifiche tecniche, nonché le implementazioni e le correzioni di prodotti già presenti sul mercato, perché solo con piccoli miglioramenti continui si può garantire una riduzione delle barriere digitali»

“Clandestinamente”: tre appuntamenti per parlare in modo aperto di disabilità

“Clandestinamente”: tre appuntamenti per parlare in modo aperto di disabilità

Tre appuntamenti, il 19 aprile, il 24 maggio e il 28 giugno, centrati su altrettante pubblicazioni di cui «Superando.it» si è già ampiamente occupato (“A Sua immagine? Figli di Dio con disabilità”, “Cinema e disabilità. Il film come strumento di analisi e di partecipazione” e “Mezze Persone. Riconoscere e comprendere l’abilismo”): sarà questo la rassegna di Aosta “Clandestinamente”, organizzata dal Coordinamento CoDiVdA, nell’àmbito di un progetto che vede impegnati anche la Cooperativa Sociale C’era l’Acca, il CSV di Aosta, l’INAIL e la Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta

Un giovane con sindrome di Down nominato consigliere nella propria Associazione

«Lavoro in un magazzino che rifornisce gli ospedali e le attività nell’AIPD mi aiutano a diventare autonomo. Sono contentissimo di questo incarico, perché mi permette di aiutare persone più giovani di me. Mi piacerebbe inoltre dare qualche consiglio anche ai genitori dei ragazzi»: a dirlo è Michele Comai, giovane con sindrome di Down, dopo essere stato nominato consigliere dell’AIPD Trentino (Associazione Italiana Persone Down), ulteriore dimostrazione di come le persone con disabilità possano e debbano avere incarichi importanti all’interno delle Associazioni che le rappresentano

Per un approccio più consapevole alla disabilità da parte di studenti e studentesse

«Questo con gli studenti è un cantiere che deve rimanere aperto, perché la sensibilizzazione sul tema è fondamentale»: lo ha dichiarato Rodolfo Dalla Mora, disability manager e presidente della SIDIMA (Società Italiana Disability Manager), commentando l’incontro di cui è stato protagonista a Cordignano (Treviso), con i giovani delle classi terze del locale Istituto Comprensivo Ippolito Nievo, iniziativa promossa da SAVNO e dal Consiglio di Bacino Sinistra Piave, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, per promuovere un approccio più consapevole alla disabilità

“Scrittori da una realtà parallela”: tante storie dal mondo della disabilità

Sarà “Giovani oltre la SM”, il blog collettivo dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), ad aprire l’11 aprile, presso Palazzo Ducale a Genova, la quarta edizione della rassegna letteraria “Scrittori da una realtà parallela”, due giorni (11 e 12 aprile) in cui raccontare l’inclusione e la disabilità insieme a chi con questa realtà convive. Come in un talk show, infatti, ospiti e storie si racconteranno ai microfoni di giornalisti e di Unige Radio, media partner dell’evento, che daranno l’opportunità di stare a tu per tu con emozioni e vissuti, letteratura e poesia

Dieci nuove Sale Blu nella Città Metropolitana di Torino

«Nell’accogliere questa notizia con soddisfazione, riteniamo estremamente importante investire anche sulla formazione del personale, in quanto le persone con disabilità hanno diverse esigenze e necessità correlate alla loro disabilità»: a dirlo è Franco Lepore, presidente dell’UICI Piemonte, commentando la notizia che il circuito Sala Blu di RFI (Rete Ferroviaria Italiana), il servizio di assistenza per i passeggeri con disabilità, si è arricchito di dieci nuove stazioni piemontesi nell’area della Città Metropolitana di Torino

Spazio Vita LAB, tra innovazione, nuove tecnologie e musica

«Sarà un incubatore di innovazione, dove la creatività, la tecnologia e la collaborazione saranno i protagonisti e dove l’incontro e la collaborazione tra professionisti ed enti creerà un circolo virtuoso di innovazione e progresso, promuovendo l’accessibilità e il benessere per tutti»: così, dal Centro Spazio Vita Niguarda di Milano, struttura polivalente adiacente all’Unità Spinale dell’Ospedale Niguarda, viene presentato il nuovo progetto “Spazio Vita LAB”. Andiamo a scoprire esattamente di cosa si tratta

Ora il progetto “OPEN AUT” è pronto a dare tutti i suoi frutti

Informare e formare i cittadini per facilitare l’inclusione di minori e adulti con disturbo dello spettro autistico in ogni àmbito della quotidianità, puntando in particolare a far crescere la consapevolezza dei negozianti nei confronti dei clienti con disturbo dello spettro autistico: era stato questo l’obiettivo del progetto “OPEN AUT-Conoscere per capire”, promosso da CSEN Piemonte (Centro Sportivo Educativo Nazionale), in collaborazione con la Circoscrizione 4 di Torino. Positivi i risultati ottenuti, anche in vista della possibile disseminazione di quanto proposto durante il percorso

Con Silvia ed Eric alla “Milano Marathon”, oltre la sclerosi multipla

Silvia Roldàn Balsalobre convive da 24 anni con una forma progressiva di sclerosi multipla ed è in sedia a rotelle: questo, però, non le ha impedito di partecipare con il figlio Eric Domingo Roldàn a più di 30 corse in giro per il mondo, tra le quali ben 6 maratone, vantando oltretutto due “Guinness World Record” di velocità sulla distanza di 42,195 chilometri spingendo una sedia a rotelle. Il 7 aprile Silvia ed Eric saranno per la prima volta in Italia, per partecipare alla “Milano Marathon”, partecipando come ambasciatori ufficiali dell’AISM, “oltre la sclerosi multipla”

Un servizio rivolto alle mamme con disabilità (e non solo)

Si chiama “InformAbility” ed è la nuova sfida dell’Associazione DisabilmenteMamme, allo scopo di realizzare un servizio di prima accoglienza, un punto di ascolto che risponda alle richieste sulle problematiche inerenti alla disabilità, con particolare attenzione agli aspetti legati al genere. L’iniziativa si propone come progetto-pilota replicabile a livello locale nei territori in cui sono presenti sedi di DisabilmenteMamme e per questo motivo l’Associazione ha promosso anche una raccolta fondi nel web

Una Fondazione a Modena, per migliorare la vita delle persone adulte con autismo

Coordinare, finanziare e gestire attività dedicate al miglioramento della qualità di vita delle persone adulte con autismo nel territorio modenese, sviluppando principalmente progetti di residenzialità e attività di formazione continua per il personale specializzato: nasce soprattutto con questi obiettivi la Fondazione Modenese Autismo, voluta da un comitato di famiglie di persone con autismo di Modena, insieme alle Associazioni locali Tortellante e Aut Aut Modena, e alla Cooperativa Sociale Nazareno di Carpi, per gestire appunto le tematiche dell’autismo nella vita adulta e nel “Dopo di Noi”

Aree protette lombarde: suggerimenti di visita per persone con disabilità

La Regione Lombardia ha presentato l’e-book “Parchi lombardi per tutti, suggerimenti di visita per persone con disabilità”, guida liberamente scaricabile che ha come obiettivo quello di diffondere la cultura dell’inclusione e la conoscenza delle aree protette lombarde. Il progetto si è avvalso della collaborazione di vari partner tra i quali la Federazione LEDHA e l’Associazione AIAS di Milano, che hanno fornito un importante contributo per verificare in loco l’accessibilità delle strutture e per descriverle in modo appropriato