Autonomia

“Pensa che possa farlo”: un video che è già un fenomeno internazionale

Madison Tevlin, attrice, attivista e modella, donna con sindrome di Down, in una scena del video che è al centro della campagna “Assume That I Can”, lanciata dal CoorDown in occasione della Giornata Mondiale della Sindrome di Down 2024

Proseguendo una tradizione inaugurata molti anni fa, anche quest’anno, in occasione dell’imminente Giornata Mondiale della Sindrome di Down del 21 marzo, il CoorDown ha lanciato una nuova campagna di sensibilizzazione internazionale, denominata “Assume That I Can” (che in italiano suona più o meno come “Pensa che possa farlo”), per chiedere appunto a tutti e tutte di partecipare a mettere fine ai pregiudizi, sostenendo le concrete potenzialità di ogni persona con sindrome di Down. E in pochi giorni dal lancio, il video al centro della campagna, è già diventato un fenomeno mondiale

Tanti “Cammini Aperti”, nel segno della lentezza e dell’accessibilità

Una persona con disabilità sulla Joëlette, carrozzina fuoristrada monoruota

Il 13 e 14 aprile sarà un fine settimana speciale, quello cioè dei “Cammini Aperti”, cui ci si può iscrivere sin d’ora, che punta ad essere il più importante evento nazionale dedicato ai sentieri/itinerari, promuovendo al tempo stesso i valori dell’accessibilità. L’evento rientra nell’àmbito di “Scopri l’Italia che non Sapevi – Viaggio Italiano”, progetto congiunto di promozione turistica delle Regioni Italiane e può contare anche su due partner quali il CAI (Club Alpino Italiano) e la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), impegnata, quest’ultima, sul fronte dell’accessibilità

“Le mie orecchie parlano”: un giovane che parla (soprattutto) ai giovani

“Le mie orecchie parlano”: un giovane che parla (soprattutto) ai giovani

Un libro, “Le mie orecchie parlano”, arricchito da un contributo del rapper Geolier, e il progetto “SuperAbile”, rivolto alle scuole secondarie, alle Università, alle Accademie, ai Club Sportivi e agli Istituti Penitenziari Minorili, per raccontare la propria testimonianza di resilienza e condividere le proprie esperienze soprattutto con i coetanei e le coetanee, utilizzandone lo stesso linguaggio. Le iniziative di Alessandro Coppola, ventenne con grave disabilità uditiva e visiva, meritano la maggior visibilità e diffusione possibile

La disabilità in mostra con il linguaggio dell’arte

Rivisitazione forografica dell'"Annunciata di Palermo" di Antonello da Messina

Una serie di scatti fotografici riguardanti altrettanti capolavori dell’arte rivisitati e interpretati da persone con disabilità e dai loro familiari e le stesse persone con disabilità che conducono i visitatori a scoprirli: è la mostra “Divine creature”, presente fino al 14 aprile al Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano, che affronta appunto il tema della disabilità usando il linguaggio dell’arte, iniziativa promossa dalla Consulta Diocesana Comunità Cristiana e Disabilità di Milano, in collaborazione con l’ANFFAS Nordmilano

Una grotta in miniatura per raccontare le rocce attraverso il tatto

La grotta in miniatura stampata in 3D da ProM Facility

Raccontare le rocce attraverso il tatto: è la sfida in cui si è misurata ProM Facility, Centro di Prototipazione di Trentino Sviluppo in Polo Meccatronica, che a Rovereto ha stampato in 3D una grotta in miniatura. Il modellino, altamente dettagliato, verrà utilizzato dalla Cooperativa Sociale AbilNova di Trento durante l’attività didattica nelle scuole, per spiegare ai bambini/bambine ciechi e ipovedenti cosa siano, ad esempio, le stalattiti e le stalagmiti

“Valentina” ha la voce di Alice, prima doppiatrice con sindrome di Down in Italia

Alice Gennaro dà la voce italiana a Valentina, affiancata dalla direttrice del doppiaggio Perla Liberatori

Valentina ha la sindrome di Down e vorrebbe fare la trapezista: è lei la protagonista dell’omonimo film d’animazione spagnolo, già vincitore del “Premio Goya”, il cui adattamento italiano, distribuito da 8 E MEZZO e Lilium Distribution, è stato realizzato grazie alla collaborazione con l’Associazione AIPD e la voce di Valentina è quella di Alice Gennaro, socia dell’AIPD di Prato, prima doppiatrice con sindrome di Down in Italia. La presentazione in anteprima ci sarà il 20 marzo, alla vigilia della Giornata Mondiale della Sindrome di Down, presso la Casa del Cinema di Roma

“Oltre il buio”, un cortometraggio che cambia il paradigma sulla disabilità

Una scena di "Oltre il buio"

Nato da un’idea di Anna Maria Gioria, il cortometraggio “Oltre il buio”, centrato sulla storia di Patrizia e del suo “prima” e “dopo” la disabilità, si pone l’obiettivo di diffondere una più consapevole comprensione della disabilità stessa, illuminando quel buio rappresentato dalle svolte imprevedibili e a volte drammatiche che l’esistenza ci riserva, svolte che impongono una reazione forte e tanta volontà. Ne abbiamo parlato con la stessa Anna Maria Gioria

Un nuovo percorso audiotattile al Museo Civico del Risorgimento di Bologna

Il Museo Civico del Risorgimento di Bologna, situato in quella che fu già casa Carducci

Grazie a un progetto curato dall’Associazione bolognese La Girobussola – organizzazione che promuove l’accessibilità culturale per persone ipovedenti e non vedenti – e grazie al sostegno del Lions Club Bologna San Petronio, il 16 marzo prossimo verrà inaugurato nel Museo Civico del Risorgimento del capoluogo emiliano un nuovo percorso audiotattile e l’accesso alle collezioni da parte di persone con disabilità visive

Una partnership all’insegna dell’agricoltura sociale e dell’inclusione

Nicolas, giovane con disturbo dello spettro autistico, inserito nel lavoro de La Semente

La Cooperativa Agricola Sociale La Semente di Limiti di Spello (Perugia), nata come spin-off dell’Associazione ANGSA Umbria e che da oltre dieci anni offre opportunità lavorative a giovani con disturbo dello spettro autistico, inaugurerà il 14 marzo nel punto vendita Coop di Bastia Umbra (Perugia) una collaborazione che si sostanzierà anche e non solo in un punto “Autism-Friendly”, iniziativa in linea con gli obiettivi di entrambe le realtà coinvolte, ovvero da una parte promuovere l’inclusione sociale, dall’altra garantire un ambiente accogliente per tutti e tutte

Vincent Van Gogh in Comunicazione Aumentativa Alternativa

Dopo quello su Frida Kahlo, la collana “Parimenti. Proprio perché cresco” delle edizioni la meridiana, che pubblica opere accessibili utilizzando i simboli della CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa), si arricchisce di un nuovo volume dedicato ad un altro prestigioso artista, Vincent Van Gogh, anch’esso realizzato da Teresa Righetti. Si tratta della seconda uscita del progetto “ArtistiCAA®” che si impegna a rendere la cultura e i luoghi ad essa deputati accessibili a tutti e inclusivi, facendo conoscere le biografie e le opere di alcuni grandi artisti e alcune grandi artiste

Monopattini e persone con disabilità visiva: superato il limite

«Il problema va affrontato seriamente, risolvendo in primis la cattiva abitudine del parcheggio selvaggio, comportamento che rischia di arrecare danni ancor più gravi non solo alle persone con disabilità visiva ma a chiunque. Chiediamo quindi azioni concrete per far rispettare il nuovo regolamento, sanzionando gli abusi, garantendo la sicurezza e l’incolumità delle persone»: lo dichiara Giuliano Frittelli, presidente dell’UICI di Roma, commentando l’ennesimo e doloroso incidente accaduto ad un cieco nella Capitale, a causa della “sosta selvaggia” dei monopattini elettrici

I risultati del progetto “Inform@bility”

Informazione, formazione, sensibilizzazione e consulenza: questi i quattro pilastri del progetto formativo “Inform@bility”, avviato in Calabria quindici mesi fa da una specifica ATS (Associazione Temporanea di Scopo), con capofila la FISH Calabria (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e la partnership delle Associazioni Prader Willi e La Spiga, oltreché del Coordinamento Regionale Alogon di Lamezia Terme (Catanzaro). I risultati ottenuti verranno illustrai il 13 marzo durante una conferenza stampa che si terrà da remoto

Creare esperienze accessibili e inclusive nei musei: un corso di formazione

Ha preso il via il 5 marzo e si protrarrà sino alla fine di aprile il corso gratuito “Creare esperienze accessibili e inclusive nei musei. Principi, pratiche e progettazione”, promosso dalla FIADDA Emilia-Romagna (Associazione per i Diritti delle Persone sorde e Famiglie), in collaborazione con il Settore Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna, rivolgendosi a professioniste e professionisti della filiera della produzione museale, in particolare a chi si occupa di progettazione di spazi, installazioni, allestimenti, multimedia, grafica e comunicazione, residenti in Emilia Romagna

Si formano esperti in progettazione personalizzata e partecipata

Organizzato dal Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino, il Master Nazionale in “Esperto/a in progettazione personalizzata e partecipata in attuazione della Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità”, co-progettato e finanziato dalla Fondazione Time2, è nato in seguito all’approvazione della Legge Delega 227/21 in materia di disabilità. L’iniziativa è dedicata alla formazione di nuove figure di sostegno, ovvero operatori esperti in costruzione e attuazione del progetto di vita personalizzato e partecipato delle persone con disabilità

Vent’anni di “Legge Stanca” sull’accessibilità digitale: a che punto siamo?

«Il ventennale della Legge 4/04 (“Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici”) – scrive Stefania Leone – ci invita a riflettere sullo stato dell’arte, su cosa si è fatto e su cosa si può fare. Quel che servirebbe sarebbe che l’accessibilità uscisse dagli ambienti del mondo della disabilità in cui è nota: dopo vent’anni, infatti, manca ancora una vera e propria cultura sull’accessibilità, considerata da molti solo come un problema, un obbligo, piuttosto che come un’opportunità conveniente per molti, anzi per tutti»

Pompei sta tornando in vita all’insegna della sostenibilità e dell’accessibilità

Il progetto “Pompei per tutti” viene via via implementato per consentire una visita agevole al Parco Archeologico di Pompei, da parte delle persone con disabilità motorie, sensoriali e cognitive. Tutto ciò, pensando anche all’agricoltura sociale sviluppata nelle aree verdi del Parco, fa parlare di un mondo che torna in vita, un modello di cittadinanza attiva che diventa motore di sviluppo per una nuova fruizione, luogo di conservazione del passato, ma anche patrimonio da vivere nel presente e propulsore di attività sostenibili dal punto di vista sociale e ambientale, alla portata di tutti

Un manifesto per avere eventi musicali, sportivi e culturali realmente accessibili

Ottenere il superamento di una prassi insitamente discriminatoria, per una svolta semplice eppure inspiegabilmente complicata: consentire cioè alle persone con disabilità di prenotare online un biglietto per un concerto o una partita di calcio, per il cinema o per il teatro, e vivere lo spettacolo o l’evento esattamente come tutti gli altri: è l’obiettivo del manifesto “Live for All”, lanciato dall’Associazione Pepitosa in carrozza e frutto del lavoro corale di alcune persone con disabilità, che presto darà vita anche a una petizione

Una buona progettazione abilita, una cattiva progettazione disabilita

“Good Design Enables, Bad Design Disables”, ossia “Una buona progettazione abilita, una cattiva progettazione disabilita”: così Manuela Viezzoli, dipendente del Centro di Ateneo per i Diritti Umani A. Papisca dell’Università di Padova e donna con disabilità, conclude l’approfondimento che presentiamo oggi a Lettori e Lettrici, consistente in un vero e proprio viaggio in alcuni musei dell’Università di Padova, a sostegno dell’accessibilità alla cultura e per riflettere a fondo su come realmente perseguire tale obiettivo per tutti e tutte

Anche Villa d’Este di Tivoli diventa accessibile a chi ha una disabilità visiva

Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 2001, Villa d’Este di Tivoli (Roma) e il suo giardino si connotano come uno dei complessi più rappresentativi e raffinati della cultura rinascimentale. Grazie ora all’Associazione Blindsight Project anche le persone con disabilità visive hanno la possibilità di “vedere” e visitare l’intero complesso pure a distanza. L’iniziativa rientra nell’àmbito di “Talking Italy©”, progetto che si propone di rendere l’arte accessibile alle persone cieche e ipovedenti attraverso la produzione di accurate audiodescrizioni