Studio

Sulle tracce di Andrea Canevaro: testimonianze di chi ne prosegue il cammino

La realizzazione grafica dedicata ad Andrea Canevaro, in occasione del convegno "La Qualità dell'inclusione scolastica e sociale" del novembre scorso a Rimini

La recente quattordicesima edizione del Convegno Internazionale “La Qualità dell’inclusione scolastica e sociale”, organizzato dal Centro Studi Erickson a Rimini, è stata la prima che si è svolta senza Andrea Canevaro, uno dei “padri” della Pedagogia Speciale in Italia, Diamo qui spazio alle iniziative promosse per l’occasione da Marco Pontis, uno di coloro che si muovono proprio “sulle tracce” di Canevaro

Montessori: dall’educazione dei bambini con disabilità alla scuola di tutti

Una bella immagine giovanile di Maria Montessori (1870-1952)

È la didattica inclusiva che trasforma l’ambiente educativo, coinvolgendo e favorendo la crescita dell’intera comunità scolastica e anche l’attuale orientamento di concezione della disabilità è legato ad un modello sociale che vede la condizione della persona come il prodotto fra il suo livello di “funzionamento” e il contesto di vita. Con altri termini era questa, in estrema sintesi, l’intuizione di Maria Montessori, una figura ancora oggi non valutata e valorizzata quanto meriterebbe e il cui percorso educativo prese le mosse proprio dalla disabilità

L’inclusione scolastica è un valore, ma c’è sfiducia tra gli addetti ai lavori

Ragazzi e ragazze con varie disabilità davanti a una scuola

«La dimensione valoriale e ideale dell’inclusione è ancora fortissima, ma calandosi nella realtà operativa delle scuole, giorno dopo giorno, si accumulano difficoltà concrete che alimentano uno scetticismo sempre crescente»: lo ha dichiarato Dario Ianes, co-fondatore del Centro Studi Erickson di Trento, a commento dei dati risultanti dal sondaggio nazionale “Inclusione scolastica: un valore irrinunciabile?”, prodotti in apertura del 14° Convegno Internazionale “La Qualità dell’inclusione scolastica e sociale”, promosso come sempre dal Centro Studi Erickson e in corso di svolgimento a Rimini

“La Qualità dell’inclusione scolastica e sociale”: sulle tracce di Andrea Canevaro

“La Qualità dell’inclusione scolastica e sociale”: sulle tracce di Andrea Canevaro

Sta per tornare al Palacongressi di Rimini un appuntamento divenuto ormai irrinunciabile, ovvero il convegno internazionale “La Qualità dell’inclusione scolastica e sociale”, promosso come sempre dal Centro Studi Erickson e che dal 17 al 19 novembre vivrà la sua quattordicesima edizione, la prima senza Andrea Canevaro, uno dei “padri” riconosciuti dell’inclusione scolastica nel nostro Paese, al quale nella tre giorni in Romagna sarà anche dedicato uno specifico appuntamento di omaggio, tra le tante sessioni plenarie, tavole rotonde, workshop, laboratori e talk in programma

Dedicato all’inclusione il “Rapporto sulla scuola cattolica in Italia”

Dedicato all’inclusione il “Rapporto sulla scuola cattolica in Italia”

È stato pubblicato dalla Conferenza Episcopale Italiana, tramite il Servizio Nazionale per la Pastorale delle Persone con Disabilità e il Centro Studi per la Scuola Cattolica, il 25° “Rapporto sulla scuola cattolica in Italia”, incentrato sul tema “Includere la disabilità”. «Si tratta – sottolinea Salvatore Nocera – del primo Rapporto della CEI dedicato all’inclusione scolastica, segno che anche in questo mondo culturale si fa strada l’idea che per gli alunni con disabilità capacità e merito non vadano valutati secondo parametri standardizzati, ma con riguardo alle loro peculiari diversità»

Torna in scena “Anna di miracoli” per la Lega del Filo d’Oro

Una scena della rappresentazione teatrale "Anna dei miracoli" (foto di Margherita Mirabella)

La vicenda al centro della rappresentazione teatrale “Anna dei miracoli” si ispira alla storia di Helen Keller, persona sordocieca che imparò a parlare, leggere, studiare e che ebbe una vita autonoma, tracciando la stessa strada di vita seguita da Sabina Santilli, fondatrice nel 1964 della Lega del Filo d’Oro, organizzazione impegnata da allora in favore delle persone sordocieche e con pluriminorazioni psicosensoriali. E nella serata del 9 novembre lo spettacolo andrà in scena ad Ancona, una produzione de La Pirandelliana proprio per la Fondazione Lega del Filo d’Oro

“Sportelli autismo” per le scuole: mancano leggi e soldi

Un bimbo con disturbo dello spettro autistico a scuola

«Il servizio “Sportelli Autismo”, che fornisce supporto scolastico organizzativo, educativo e didattico, ideato per sostenere l’inclusività nelle scuole di allievi e allieve con disturbo dello spettro autistico, versa in gravi difficoltà: infatti, la carenza di interventi legislativi utili e la mancata predisposizione di risorse finanziarie strutturali, hanno molto frenato il percorso di implementazione di tali sportelli nelle scuole»: la denuncia proviene dall’Associazione ANGSA, che l’ha rilanciata anche al 2° Convegno Nazionale sugli Sportelli Autismo Italia

Assistenza all’autonomia e alla comunicazione: è illegittimo tagliare le ore

Un'assistente all'autonomia e alla comunicazione segue un alunno con disabilità

Esprimono grande preoccupazione, i Presidenti della Consulta Regionale del Lazio, della Consulta Cittadina e di quasi tutte le Consulte Municipali della Città di Roma, nel segnalare quanto sta accadendo nel XIV Municipio della Capitale, relativamente alla riduzione delle ore di servizio OEPAC (Operatore Educativo per l’Autonomia e la Comunicazione) già assegnate agli alunni e alle alunne con disabilità che frequentano le scuole, «una situazione – sottolineano – che presto potrebbe riguardare anche gli alunni e le alunne con disabilità residenti in altri Municipi della Capitale»

Quando il primo giorno di scuola sarà realmente per tutti e tutte?

Quando il primo giorno di scuola sarà realmente per tutti e tutte?

«A un mese dall’avvio del nuovo anno scolastico – scrivono dall’ANFFAS Nazionale -, sono numerose le criticità rilevate nelle scuole italiane di ogni ordine e grado dalla nostra Consulta Inclusione Scolastica, attraverso un’apposita indagine. Ci chiediamo quindi: quando in Italia il primo giorno di scuola sarà realmente il primo per tutti? Quanto devono attendere gli studenti e le studentesse con disabilità per vedersi pienamente garantiti i giusti ed essenziali sostegni per frequentare le scuole in condizione di pari opportunità con gli altri studenti senza disabilità?»

Ricorso in Cassazione contro quella Sentenza che discrimina

«Non sussiste il reato di maltrattamento aggravato, in quanto l’eventuale ingiuriosità delle frasi rivolte ad un ragazzo autistico in classe non avrebbe potuto essere percepita dal ragazzo stesso, non essendo egli in grado di comprenderne il disvalore educativo e giuridico»: così una Sentenza a dir poco discutibile, pronunciata dalla Corte d’Appello di Torino, di cui avevamo riferito sulle nostre pagine. Oggi registriamo che il Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Torino ha proposto ricorso in Cassazione, affinché quella Sentenza venga annullata

La discriminazione nelle parole di una Sentenza

Purtroppo nel 2023 accade di trovarsi di fronte a un provvedimento della Corte d’Appello di Torino, in cui non si ritiene sussista il reato di maltrattamento aggravato, già accertato in un primo grado di giudizio, in quanto l’eventuale ingiuriosità delle frasi rivolte ad un ragazzo autistico in classe non avrebbe potuto essere percepita dal ragazzo stesso, non essendo egli in grado di comprenderne il disvalore educativo e giuridico…

Inclusione degli alunni e delle alunne con disabilità: il nodo della formazione

«Dieci Crediti di Formazione Universitaria dedicati all’inclusione, sui sessanta previsti, sarebbe una soluzione conforme alla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità»: lo ha scritto la Federazione FISH al Ministro dell’Istruzione e del Merito, partendo dall’assunto che «l’inclusione stessa non può realizzarsi solo con l’insegnante di sostegno e/o con l’assistente per l’autonomia e la comunicazione, giacché un’altra risorsa determinante dev’essere costituita da un minimo di formazione iniziale dei docenti curricolari»

Come cambia il Piano Educativo Individualizzato?

«Dopo un anno dall’insediamento del nuovo Governo, la questione dell’inclusione scolastica non è ancora stata affrontata in modo adeguato in un incontro dell’Osservatorio Ministeriale sull’Inclusione, nonostante le nostre richieste»: così la Federazione FISH esprime la propria preoccupazione, evidenziando una serie di questioni urgenti da affrontare, a partire dalla necessità di una chiara attuazione della riforma dei PEI (Piani Educativi Individualizzati). Se ne parlerà il 20 settembre, durante l’incontro online “Come cambia il PEI?”, promosso dalla stessa FISH insieme all’ANMIC

No, l’inclusione scolastica non è solo un “pezzo di carta”!

«Questa trama racconta tutto il contrario della necessaria collaborazione scuola-famiglia e quella madre, che viene presentata come ostinata, quasi capricciosa, attaccata a un “pezzo di carta”, potrebbe essere una delle tante mamme che fanno parte della nostra Associazione e che ogni giorno si battono per il riconoscimento dei diritti dei loro figli con disabilità a scuola e nel mondo»: a dirlo è Gianfranco Salbini, presidente dell’Associazione AIPD, commentando il cortometraggio “Un pezzo di carta” del regista Cosimo Scarpello, realizzato dagli studenti di una scuola della Puglia

Come inizierà questo anno scolastico per alunni e alunne con disabilità?

«Ci auguriamo che gli alunni e gli studenti con disabilità possano iniziare le lezioni in condizioni di parità con i coetanei, senza ritardi e senza incertezze»: lo dicono dalla Federazione lombarda LEDHA, in questi giorni di avvio del nuovo anno scolastico. «E tuttavia – sottolinea la legale Laura Abet, coordinatrice del Centro Antidiscriminazione Franco Bomprezzi della LEDHA – l’esperienza degli anni scorsi e le prime segnalazioni ricevute ci fanno temere che ancora una volta molte alunne e alunni con disabilità vivranno una condizione di svantaggio e discriminazione rispetto ai compagni»

Piani Educativi Individualizzati: pubblicato il nuovo Decreto

Particolarmente atteso, è stato pubblicato nei giorni scorsi il Decreto Interministeriale n. 153 del 1° agosto, che modifica il precedente Decreto Interministeriale 182/20 e le relative Linee Guida, nonché i modelli nazionali di PEI (Piani Educativi Individualizzati) per gli alunni e alunne con disabilità. L’Osservatorio Scolastico dell’Associazione AIPD propone un testo (non ufficiale) del Decreto precedente, coordinato con i cambiamenti introdotti dal nuovo provvedimento

Question Time sull’inclusione, in vista del nuovo anno scolastico

Nell’àmbito del progetto formativo “Inform@bility” e in vista del nuovo anno scolastico, la FISH Calabria (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) propone per l’11 settembre l’incontro online denominato “Bentornata scuola”, dedicato agli alunni/alunne con disabilità e alle loro famiglie, ma anche ai docenti interessati, vero e proprio Question Time con gli esperti del settore Salvatore Nocera e Michela Cimmino, per dare risposte chiare ad ogni dubbio e incertezza sui temi dell’inclusione

Assistenti all’autonomia e alla comunicazione: una professione molto importante

Esce in questi giorni per i tipi di Erickson il libro “L’assistenza educativa per l’autonomia e la comunicazione degli alunni con disabilità” (sottotitolo “Normativa, elementi di progettazione e strumenti operativi per l’inclusione scolastica”). L’Autrice è Paola Di Michele, insegnante di sostegno e già assistente all’autonomia e alla comunicazione, “firma” ben nota e sempre gradita, in àmbito di temi dedicati alla scuola, anche sulle pagine del nostro giornale. Ben volentieri diamo spazio alla prefazione al volume, firmata da Salvatore Nocera

Un’interessante ricerca sulla continuità dell’insegnamento di sostegno

I conduttori del gruppo Facebook “Normativa Inclusione”, che risponde da nove anni a tante domande di genitori e insegnanti, hanno condotto un’approfondita ricerca, individuando e classificando, nell’archivio del gruppo stesso, 114 post che parlavano di continuità dell’insegnamento di sostegno. Rimandando Lettori e Lettrici all’ampio testo integrale che riporta tutti i risultati di tale ricerca, ne riprendiamo la parte introduttiva iniziale dalla quale già emerge come i genitori, per la quasi totalità, si lamentino soprattutto dei tanti docenti di sostegno precari sostituiti anno dopo anno